Marco Imbimbo – La conferenza dei capigruppo riunitasi stamattina avrebbe dovuto affrontare i lavori del prossimo consiglio comunale, ma ha fatto registrare uno strappo importante sulle nomine al “Rubilli”. Di recente, infatti, è stata confermata la guida di Aldo Nargi, motivo che ha fatto esplodere la rabbia di Dino Preziosi, capogruppo di “La Svolta”, nei confronti del sindaco Foti, presente all’incontro.
«In discussione non è il nome – sottolinea Preziosi – in quanto Nargi è uno stimato professionista. Contesto, invece, il modo di fare del sindaco Foti. E’ una questione di garbo istituzionale».
La vicenda “Rubilli” riporta alla memoria quanto accaduto sull’ex comitato di gestione del teatro “Gesualdo”: «Come in quell’occasione – spiega Preziosi – noi opposizione non siamo stati interpellati. Il sindaco continua a trattare la cosa pubblica come se fosse un fatto privato. Già in occasione del comitato di gestione il sindaco commise questo errore, se poi lo ripete allora vuol dire che siamo di fronte a una scelta precisa di agire. Qui vengo meno i principi democratici».
Non è mancato anche un commento critico da parte del capogruppo Pd, Geppino Giacobbe, nei confronti del sindaco non tanto sulla vicenda “Rubilli”, ma su alcune dichiarazioni dei giorni scorsi quando, il primo cittadino, ricordando questa sua esperienza amministrativa ha sottolineato come, spesso, si è dovuto scontrare un odio politico nei sui riguardi.
«E’ vero che i problemi e gli attacchi si sono palesati sin dai primi mesi. È altrettanto vero, però, che spesso non ha scelto in autonomia. E quando lo ha fatto a volta ha sbagliato non condividendo le sue decisioni con il gruppo».
Clima sempre più teso, dunque, in consiglio comunale. Intanto il prossimo 18 dicembre si ritornerà in Aula per l’approvazione dell’ennesimo elenco di debiti e per una variazione al bilancio necessaria all’esproprio del terreno su cui sorge il centro per l’autismo.