“Non perdere mai la centralità di questa festa, che è la centralità del mistero di Cristo.” Così l’Abate di Montevergine, Padre Riccardo Guariglia, ha salutato questa mattina migliaia di pellegrini al Santuario per la benedizione delle candele. “Oggi celebriamo la Presentazione di Gesù al Tempio,” ha ricordato l’Abate, “ed è la festa più bella,” ha aggiunto. “Tutto il resto – continua – aiuta certo, soprattutto gli altri.”
Guariglia si è anche soffermato su temi di pace e speranza: “Dobbiamo mettere insieme questi due termini,” ha precisato. “Siamo nell’anno giubilare, che è l’anno della speranza. Ognuno di noi deve farsi portatore di speranza, e la pace è la realizzazione di questa grande virtù.”