Da Il Biancoverde n. 24 del 21/02/2014
Deluso ed amareggiato ma soddisfatto della sua squadra, nel post gara Avellino – Virtus Lanciano, il tecnico dei lupi Massimo Rastelli: “Non dobbiamo chiedere scusa a nessuno per questa sconfitta – dichiara -. È stata una settimana difficilissima, tra squalifiche, infortuni e febbre alta. Abbiamo preso tre gol su tre occasioni fortunate per gli avversari – spiega -. Faccio i complimenti, comunque, al Lanciano che ha meritato la vittoria, ma ero in difficoltà e non potevo mettere in campo la migliore formazione.
Ho sperato fino alla fine di recuperare Zappacosta. Ho schierato Togni che, a mio avviso, è stato tra i migliori in campo nel primo tempo. Probabilmente, non è stato ben appoggiato e supportato dai compagni. Ho cercato di avere un pò di spinta con Abero. Non avendo un sostituto a destra avevo Pizza per dare maggiore equlibrio. Eravamo poco lucidi e lenti anche se nella ripresa ho visto una riscossa caratteriale”.
Sulla dimensione dell’Avellino conclude: “Non dobbiamo perdere di vista la nostra umiltà e gli obiettivi che vogliamo raggiungere. So dove dobbiamo arrivare anche se i limiti, ci sono e, nei momenti difficili escono inevitabilmente fuori. Dobbiamo vivere alla giornata – conclude – con la consapevolezza che il gruppo ha fatto, finora, delle cose straordinarie”.