Avellino – “È inutile nascondersi, a Trapani vogliamo ottenere i tre punti”. Nicola Dionisio, ‘costruttore’ della creatura biancoverde, parla dell’ultimo atto della regular-season: “Il pari per raggiungere gli spareggi play-off potrebbe bastarci, ma noi vogliamo il bottino pieno perché crediamo ancora nella possibilità di raggiungere il terzo posto. Non escludo un possibile scivolone del Rosarno con il Modica. E poi, a mio avviso, i nostri avversari nonostante la matematica li tenga ancora in corsa hanno poche possibilità di raggiungere la vetta. Non penso che il Milazzo cada a Mazara. Puntiamo ad un piazzamento migliore, così da poter iniziare la seconda fase di questa annata tra le mura amiche”.
Carica il suo gruppo, quello capace di conquistare 37 punti nel girone di ritorno e di rientrare in maniera irruenta tra le grandi del torneo, dopo una prima fase che li ha visti nell’anonimato: “Questi ragazzi sono stati eccezionali, dopo tante difficoltà sono riusciti a dimostrare ciò che valgono. Questa è la stessa squadra di inizio stagione, con i soli inserimenti di D’Angelo e Majella, e le partenze di De Rosa e Tisci. Abbiamo creduto in loro perché conoscevamo il reale valore di ogni singolo elemento. Lo abbiamo fatto nel momento più difficile, quando tutti chiedevano di rivoltare questa rosa come un calzino. Abbiamo avuto ragione, tutti si sono dimostrati all’altezza. Compresi gli under, tra cui voglio inserire anche Ricci e Mariti che sono stati dati in prestito al Campobasso, ma che in Molise si stanno comportando veramente alla grande”.
Rilancio da portare a compimento con il passo decisivo:“Siamo stati bravissimi, però ora viene il bello. Il momento più importante. Questo rilancio va completato, vogliamo solo la seconda divisione non ci interresa nient’altro. Ho un solo rammarico: lo stop contro il Milazzo. Purtroppo ci hanno tarpato le ali nel momento più importante. Altrimenti oggi saremmo ancora in corsa per il primato”.