Calabritto, adesione alla raccolta firme per il mantenimento del 118

Calabritto – «In meno di una settimana ha già quasi firmato la totalità della popolazione di Calabritto e sono in corso adesioni massicce a Quaglietta e Senerchia». Così la professoressa Lina Ficetola e l’avvocato Luigia Del Guercio, promotrici della raccolta firme dei cittadini da allegare alla lettera in cui si chiede al manager dell’Asl di Avellino Sergio Florio il mantenimento del presidio del 118 a Calabritto. Nella bozza del piano di riordino dei punti di emergenza sanitaria predisposto dall’Asl, a Calabritto risulta soppresso il presidio. Ma in paese è forte la mobilitazione per la difesa del 118. «Siamo assistite da numerosissimi cittadini – spiegano Ficetola e Del Guercio – e dai volontari dell’associazione “Auora”, che gestisce attualmente il servizio 118». La lettera con in calce le firme sarà inviata al manager dell’Asl, al presidente e all’assessore regionale alla sanità della Regione Campania, al presidente della Provincia di Avellino. Tra i punti principali: la centralità di Calabritto nell’Alta Valle del Sele rispetto a Caposele (dove è stato mantenuto il punto 118) e Senerchia; gli interventi che le ambulanze di Calabritto svolgono attualmente a Senerchia e in alcuni punti periferici del territorio di Caposele e persino nei comuni della Valle del Sele versante salernitano; la gran parte della popolazione locale è anziana e necessita di servizi di emergenza sanitaria immediata; la qualità del servizio con 3 ambulanza di cui una dotata per interventi di rianimazione. «Alla risposta positiva di tutta la cittadinanza – proseguono le promotrici – sta facendo seguito un’adesione massicci degli emigranti attraverso facebook. In Inghilterra e nelle America abbiamo inoltrato i moduli per la raccolta firme e dalle notizie che abbiamo sono già centinaia i cittadini del nostro paese residenti all’estero che hanno firmato a favore del mantenimento del punto Stie-118 a Calabritto». Cresce la mobilitazione anche a Senerchia: mercoledì prossimo consiglio comunale con all’ordine del giorno la soppressione del punto 118 a Calabritto (che opera anche sul territorio di Senerchia). La maggioranza proporrà un ordine del giorno con il quale si chiede il mantenimento del presidio. Inoltre, nell’occasione sarà sollecitata la popolazione locale ad aderire alla raccolta firme congiunta promossa da Ficetola e Del Guercio a Calabritto.