Bruno: “Gengaro è funzionale solo alla riconferma di Galasso”

Avellino – “Ritengo che l’apertura di Gengaro a De Mita ed ai demitiani oltre che ad allentare il legame con la Sinistra, eluda il rapporto con un’esigenza di rinnovamento comunque presente nella città di Avellino”. Queste le parole di Generoso Bruno, esponente di Rifondazione per la Sinistra. “Il rischio – afferma ancora – è quello di far regredire la costruzione di una proposta d’alternativa ad una somma spuria di residualità. Non vedo, a Sinistra, come il tema ineludibile dell’unità e, quindi, della costituente possa trovare il giusto spazio all’interno del rapporto con i demitiani. Non vorrei che le vecchie categorie, ormai tutte irpine, del demitismo e dell’anti-demitismo, ambedue sconfitte dal voto dello scorso aprile, possano, di qui a qualche mese, per continuare ad esistere, arrivare vicendevolmente a sorreggersi nel sostegno di una candidatura condivisa al comune di Avellino. La Sinistra ha il compito di lanciare, soprattutto al Pd, una sfida di rinnovamento capace di investire uomini e programmi nel tentativo di mutare, in Irpinia e nella città di Avellino, l’idea stessa di potere. La candidatura di Gengaro, quindi, così determinata, frena il rinnovamento del centrosinistra e cristallizza il Pd sul nome di Galasso”