Bonito – Ferito falco protetto, deferiti due cacciatori di Avellino

0
120

Bonito – Un episodio di caccia illegale ha contaminato i cieli dell’Ufita con il ferimento di un falco appartenente a specie protetta. I due cacciatori avellinesi responsabili del gesto illegale sono stati denunciati all’Ag di Ariano Irpino dai Carabinieri della stazione del posto e dalle guardie Ambientali della Federazione Pro Vita e della Lida (lega italiana diritti animali). La poiana per la precisione appartiene alle specie particolarmente protette previste dalla legge 157/92. Poiché non vi sono centri di recupero della fauna selvatica né in provincia né in Campania, il falco ferito è stato trasportato d’urgenza a Casacalenda (CB) presso il centro di recupero animali selvatici dell’associazione Lipu (lega italiana protezione uccelli). Purtroppo quello che è accaduto al volatile nei cieli d’Irpinia non è l’unico episodio di illecito che si è verificato negli ultimi giorni. Come si legge nella nota della federazione Pro Vita, presieduta da Gerardo Colaruso, infatti sono arrivate numerose segnalazioni di bracconaggio di caccia al cinghiale, eventi che come quello precedentemente citato, sono avvenuti nel territorio di Bonito. “Ogni anno vengono abbattuti moltissimi animali che appartengono alle specie protette – conclude l’informativa -. Numerosi episodi di bracconaggio si registrano nella nostra provincia e molti sono i cacciatori che utilizzano apparecchiature vietate dalla legge (richiami elettromagnetici)”. Un fenomeno che potrebbe essere, se non eliminato, almeno ridotto: “Se solo ci fosse più collaborazione tra le guardie venatorie e gli organi preposti”.

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here