Domani la squadra nel primo pomeriggio partirà alla volta di Bologna, dove domenica al Pala Dozza affronterà la Climamio Bologna. La squadra vice campione d’Italia è reduce da tre vittorie di fila, tra campionato ed Eurolega. Avellino intanto è un cantiere aperto. Gente che arriva, Dorkofikis, gente che va, Victor. Ma la Scandone sta sondando ancora il mercato per valutare attentamente se ci sono giocatori in grado di potere far al caso della squadra del presidente Cardillo. Lo staff tecnico e dirigenziale è al lavoro. Ma ulteriori cambiamenti avverranno dopo la trasferta emiliana. Una gara fra due compagini attorno alle quali si è discusso molto negli ultimi giorni per questioni di mercato. Su tutte la telenovela Palacio e le richieste avellinesi per Fultz e Cavaliero. Domenica l’ex di giornata sarà il coach biancoverde Matteo Boniciolli, che con la ‘F’ scudata ha raggiunto una finale scudetto persa, facendo esperienza in campo Europeo affrontando l’ Eurolega. Ecco l’allenatore biancoverde come valuta il difficile impegno della Scandone.
Dopo due sconfitte consecutive Avellino affronterà la Climamio, attualmente in grande salute. Che gara sarà?
“Bologna è una squadra partita con ben altri obiettivi. L’inizio non è stato dei migliori, difficoltà e polemiche si sono susseguite, con giocatori che volevano andar via ed altri che vivevano uno scarso momento di forma. Adesso però i biancoblù si stanno compattando. Ataman, che è un bravo allenatore quanto Frates che però è stato esonerato, ha cercato innanzitutto di risollevare la squadra e poi portare la sua filosofia di gioco. Certamente il Pala Dozza è un campo difficile. Un tempio che io conosco molto bene. Posso dire che è sempre emozionante scendere sul parquet di Piazza Azzarita, dove sono state giocate undici finali. Abbiamo il dovere di giocarcela e giocare con serenità. Ad eccezione della gara di Treviso dove abbiamo preso una vera imbarcata le altre gare le abbiamo giocate bene e perse nel finale per bravura degli avversari e per nostri demeriti”.
Sanfilippo è ancora alla ricerca di un giocatore per ricostruire la squadra. Qual è l’identikit del giocatore che la Scandone desidera?
“Un esterno con tanti punti nelle mani. Questo è il giocatore che ricerchiamo. Difficile in questo momento trovare bravi atleti con talento. Il mercato è avaro e non si riesce trovare molto. Giovedì sera eravamo sulle tracce di un buon giocatore, ma poi la società con la quale l’atleta è tesserato ha fatto un passo indietro, trattenendolo. Speriamo che Gresta (attualmente in America allo Showcase della D-League) possa trovare qualcosa di interessante, che possa ritornare buono per quest’anno e non solo. Considerando il fuso orario possiamo dire che siamo attivi 24h su 24 con grande volontà”.
Per quanto riguarda la questione Palacio?
“Ormai è un capitolo chiuso. Milt aveva un accordo con noi. Poi c’è stato l’episodio del furto ed i vari problemi burocratici che ne sono scaturiti. Ed in ultimo l’interessamento con altre squadre”.
Ad Avellino nel frattempo è giunto Periklis Dorkofikis. Boniciolli come giudica questo rinforzo?
“Innanzitutto posso dire che è un giocatore colto che sa giocare a pallacanestro. A differenza di altri che sono passati per Avellino ha capito quali sono le nostre necessità. Dopo questi mesi non positivi trascorsi ad a Reggio Emilia viene con grande entusiasmo ad Avellino. Dopo la scorsa stagione vuole riprendere a giocare sugli stessi livelli. Di sicuro, anche se con caratteristiche diverse abbiamo trovato il sostituto ideale per Capel. È chiaro, come detto in precedenza che siamo alla ricerca del completamento dell’opera. Dobbiamo assolutamente trovare il sostituto di Pecile, cosa difficile anche per le leggi burocratiche che non ci danno completa carta bianca”. (di Giovanni La Rosa)
Redazione Irpinia
Testata giornalistica registrata al tribunale di Avellino con il n. 422 del 21.5.2014
- Redazione – Via Dell’Industria snc – Pietradefusi (AV)
- 082573384
- redazione@irpinianews.it