Bomba carta contro l’auto del maresciallo: chiusa l’istruttoria, a luglio la sentenza

0
1529
Montefredane

SOLOFRA- Bomba carta contro la vettura di un maresciallo dei Carabinieri, la sentenza per un trentaseienne di Solofra potrebbe arrivare già il prossimo 7 luglio. E’ in quella data che davanti al giudice monocratico Pierpaolo Calabrese ci saranno le discussioni finali della Procura, che ha chiesto ed ottenuto il rinvio a giudizio dell’imputato per incendio e detenzione di materiale esplodente e delle parti, il penalista Carmine Ruggiero difensore dell’imputato e il penalista Marino Capone, che rappresenta la parte civile, il maresciallo dell’Arma Salvatore De Maio che il 7 novembre del 2021 aveva subito il danneggiamento con una bomba carta contro la Fiat Panda nella sua disponibilità. Nell’udienza di ieri si è chiusa la fase istruttoria, con l’acquisizione della relazione del Nucleo Investigativo dei Carabinieri di Avellino sui tracciati dei telefonini nella zona del raid in quella notte. In aula è  stato ascoltato anche uno degli investigatori del Nucleo Radiomobile che si è occupato dei primi accertamenti. Il luogotenente era teste della difesa, che ha acconsentito ad acquisire il verbale ma ha proposto solo alcune domande a chiarimento. Una in particolare, su cui il penalista Carmine Ruggiero ha basato gran parte dell’istruttoria: il movente e i rapporti tra l’imputato e il sottufficiale dell’Arma. “I Rapporti tra …e il maresciallo? Credo si conoscessero perché erano entrambi di Solofra’. E sul movente, invece, ha spiegato: “presumo che la causale vada ricondotta all’ attività che il de Maio svolge come carabiniere sul nostro territorio, perché veniva spesso utilizzato anche per servizi di pg sul territorio. Il personale in divisa è quello più visto e percepito dai vari cittadini”. E qui la difesa ha chiesto se De Maio fosse all’epoca dei fatti l’unico militare dell’Arma in servizio a Solofra. Ovviamente una domanda retorica, perché il penalista ha presentato un elenco di militari che risiedevano nel comune della Valle dell’Irno.