Otto successi di fila in campionato per una Sidigas Avellino che non pare voglia arrestare la sua marcia trionfale. A farne le spese la squadra campione d’Italia della Dinamo Sassari sconfitta sul parquet del Pala Serradimigni con il punteggio di 95-94.
Una partita non particolarmente brillante per gli uomini di Sacripanti che hanno firmato una nuova impresa in una notte fantastica e memorabile. Eccellente la prestazione di Acker, autore di 19 punti e del playmaker Ragland che ha firmato la tripla decisiva quando mancavano 10 secondi dalla sirena finale.
La Sidigas consolida il quarto posto solitario in classifica salendo a quota 26 punti.
MATCH: La Sidigas Avellino, dopo la brillante esperienza in Coppa Italia, si rituffa nel massimo campionato di basket ed è impegnata nel duro match in trasferta contro i campioni d’Italia di Sassari.
Una sfida delicata per entrambe le compagini. Mentre la Scandone è chiamata a confermare i progressi degli ultimi mesi in cui è riuscita a centrare ben 7 vittorie consecutive in regular season, il Banco di Sardegna deve allontanare le nubi all’orizzonte comparse in seguito alla cocente eliminazione in EuroCup e ad una deludente performance in Coppa Italia, dove la squadra di coach Calvani non è riuscita neanche a qualificarsi per la semifinale essendo stata mandata a casa dalla Vanoli Cremona.
Terna arbitrale formata da: Lanzarini, Bartoli, Quarta.
Sacripanti non rischia Green dal primo minuto dopo gli acciacchi della settimana ed inserisce subito Ragland. Acker,Nunnally, Leunen e Cervi completano il quintetto biancoverde.Risponde la squadra sarda con Akognon, Logan, Mitchell, Kadji, Alexander.
Grande avvio di gara per entrambe le squadre: Acker e Leunen subito protagonisti con due importanti triple, in casa sarda è Akognon ad impattare bene il match con due importanti giocate in avvicinamento al canestro. Al 6′ siamo sul 14-15 per la Sidigas con una schiacciata di Cervi che costringe coach Calvani al primo time out della gara. Sassari riparte bene con una tripla di Logan a cui risponde subito un’altra bomba di Nunnally. Si viaggia sul filo dell’equilibrio ma è un super Acker, ancora da tre punti, e un alley opp tra Ragland e Cervi a tenere in vantaggio i lupi. All’8 Avellino avanti 22-26 ma sono diverse le palle perse da entrambe le squadre.Sassari è molto confusionaria in attacco e non riesce a trovare i giusti meccanismi di gioco, la difesa di Avellino è sempre più asfissiante ed efficace e i lupi si rendono protagonisti di un parziale di 6-0 firmato Nunnally che porta la Scandone a chiudere il primo quarto avanti di 6 punti 28-34.
In casa Scandone entrano Green e Buva, mentre per Sassari fa il suo ingresso sul parquet Stipcevic, Varnado e De Vecchi. Alla ripresa dei giochi subito due palle perse per Avellino con Green che non pare al meglio della condizione. Sassari con Alexander ne approfitta subito per rifarsi sotto. Si accende il duello sotto canestro tra Buva e Varnado ma la via del canestro per entrambe le squadre è tutt’altro che facile. Buva realizza i primi punti dai liberi nel secondo quarto per la Scandone ma Stipcevic con una nuova tripla riporta i suoi a meno uno dagli avversari. Al 16′ 35-34 per la squadra biancoverde. Sassari in attacco non è continua e così la Sidigas prima con Buva e poi con un super Veikalas autore di 5 punti consecutivi rispedisce in dietro la Dinamo. Al 15′ Avellino avanti 37-44 e nuovo time out per coach Calvani. Avellino realizza subito con Pini ma con due palle perse da Green e Veikalas non riesce ad allungare il suo vantaggio, la squadra di casa non molla e Stipcevic realizza altri due punti dalla lunetta. Sacripanti è su tutte le furie e chiama i suoi in panchina per il time out. Al 17′ 41-46 Avellino. Acker da 3 punti mette d’accordo tutti dopo il ritorno in campo ma la Sidigas ha esaurito il bonus falli e manda dalla lunetta Logan, ancora non entrato definitivamente in partita, che realizza i suoi tiri liberi. La Scandone perde la testa e con due possessi scellerati spiana la strada a Sassari verso il canestro che con un parziale di 6-0 firmato Akognon, autore fino ad ora di 21 punti, quasi la metà di quelli realizzati dalla sua squadra, ritorna a meno uno dalla Sidigas a pochi secondi dalla fine del quarto che si conclude con i lupi avanti di 3 punti: 50-53 grazie a due preziose giocate di Cervi sotto le plance, uno dei migliori fin qui per la squadra irpina.
Dopo la pausa si ritorna in campo e festival di triple da entrambe le parti con protagonisti Nunnally e Kadji che, con 5 punti di fila, riporta in parità la squadra sarda che sorpassa la Scandone con una giocata di Mitchell. Acker da 3 controsorpassa il Banco di Sardegna ma Logan,sempre dalla lunga distanza rispedisce indietro i lupi. Al 22′ 61-59 per i padroni di casa. Acker realizza altri punti per il suo team e un fallo tecnico segnalato ad Alexander permette a Cervi, con un fondamentale gioco da 3 punti, di riportare avanti la squadra campana.Al 24′ 64-61 per la Sidigas con Sassari che ha già esaurito il bonus di falli. Avellino perde due palle in attacco. Disastrosa la performance di Green fino ad ora e Sassari ne approfitta subito con Alexander e Logan: al 25′ 66-64 per la Dinamo. Leunen ed uno strepitoso Acker non ci stanno e sorpassano di nuovo i biancoazzurri ma è il solito Kadji a riportare il Banco in avanti con 4 punti consecutivi.Partita bella ed emozionante. Una bomba di Ragland riporta la Sidigas in avanti:al 27′ siamo sul 73-72. Ma proprio nel momento in cui si aspetta dalla Scandone una spallata importante nella partita arrivano palle perse e azioni mal gestite che permettono a Sassari di realizzare facili canestri in contropiede. Nonostante tutto il match resta equilibrato e il terzo quarto si conclude con la squadra campione d’Italia avanti 80-77. Troppe le palle perse della Scandone fino a qui che potrebbero risultare fatali ai fini della gara.
Inizia a mille l’ultimo periodo: Logan sale in cattedra per Sassari che non approfitta degli errori in attacco di Avellino. Al 33′ partita apertissima: 83-81 con i due punti realizzati da Ragland. Buva cerca la tripla della parità ma non ha l’esito sperato. La Dinamo con Varnado spreca la possibilità di distanziare ancora Avellino che con due tiri liberi di Ragland è a solo 1 punto dalla squadra di casa. Avellino ha la possibilità di sorpassare Sassari ma Leunen è incriminato di un fallo in attacco. Stipcevic interrompe il lungo digiuno e porta a 3 il vantaggio dei suoi compagni sui lupi avellinesi. Al 35′ 86-83 e time out per coach Sacripanti. Cervi azzarda un tiro da 3 che non risulta affatto pericoloso e Kadji per la Dianamo puntella ancor di più il suo prezioso bottino. Avellino non molla e con un nuovo parziale di 4-0 firmato Nunnally si riporta in parità approfittando di alcune distrazioni dei padroni di casa. Al 38′ siamo sull’ 88-88 e time out per coach Calvani. Si ritorna in campo e Avellino continua ad incrementare il vantaggio: il parziale ora è di 8-0 grazie ai punti realizzati da Acker e Cervi. Al 39′ 88-92 e nuovo time out Dinamo. Alexander con gioco da 3 punti rifà sotto i campioni d’Italia.Avellino sbaglia due possessi importanti e la Dinamo ha la possibilità di pareggiare o sorpassare la squadra di Sacripanti. Pareggio di Akognon dalla lunetta ma Ragland da 3 sorpassa di nuovo Sassari a 11 secondi dalla fine e time out per il Banco di Sardegna per costruitre l’ultimo importante tiro. Logan realizza subito con una penetrazione a canestro per i meno 1. Si torna di nuovo in panchina per un time out chiamato da Sacripanti. Akognon commette fallo su Ragland ma Sassari non è ancora in bonus. Si continua a giocare ma non c’è più tempo. Avellino scrive una nuova pagina di storia. Espugnato il parquet dei campioni d’Italia di Sassari con il punteggio di 94-95.
Carlo Maria Imparato