Basket – L’Air Scandone retrocede e il futuro è davvero incerto

Un futuro ‘nebuloso’ con poche certezze e tanti dubbi. La Scandone che dopo sei lunghe stagioni è retrocessa in Legadue è attesa da una torbida estate. Infatti, l’Air non sarà al fianco della formazione biancoverde anche il prossimo anno. I dirigenti dei ‘lupi’ dovranno trovare un nuovo partner, per garantire una pronta risalita del Basket irpino in serie A. Possibile il ritorno di Menotti Sanfilippo, storico dirigente del rooster irpino. L’esperto diesse biancoverde dovrebbe rappresentare il punto di partenza del nuovo corso. Per quel che concerne la riconferma di coach Capobianco si dovrà attendere ancora un pò. Visto l’ottimo lavoro fatto dal giovane allenatore avellinese che ha preso la squadra nel suo periodo di maggiore crisi, andrebbe riconfermato. Nessuno, si aspettava al suo insediamento sulla panchina dei lupi questi risultati. Nessuno avrebbe mai immaginato che un tecnico, che fino a quel momento aveva allenato nei campionati minori dell’irpinia a ‘spicchi’ potesse risollevare squadra e morale. Tanti gli errori commessi, soprattutto ad inizio stagione. Su di tutti quello di affidare il ruolo di General Manager e coach a Giuliani. Le sette sconfitte su sette, ottenute dall’ex Milano hanno pesato oltremodo. Purtroppo, la rincorsa finale non è bastata per riuscire nell’impresa. La magica favola dell’Air si consuma in 30’’, pochi attimi per passare dalla gioia salvezza all’incubo retrocessione. Alla truppa di Capobianco va il merito di averci provato fino in fondo, senza abbassare mai la guardia. Ora non resta che rimboccarsi le maniche: sei anni sono serviti per avvicinare al basket che conta, tifosi e famiglie. Basta crederci, forse con un pizzico di maggiore professionalità scegliendo imprenditori capaci e non facendo disperdere l’entusiasmo che ha caratterizzato l’Irpinia del basket.