Basket Femminile – Ancora una volta Marigliano si dimostra campo ostico per la compagine di coach Cirillo. C’è mancato davvero poco che le ragazze di coach Caruso, alla loro migliore prestazione stagionale, non ripetessero a distanza di un anno lo sgambetto alle più quotate avversarie. A 7” dalla fine dell’ultimo quarto, le biancorosse erano addirittura in testa, dopo aver ribaltato il punteggio con due triple consecutive di Zonda. Protagonista assoluta della serata è stata Lucia Monda, top scorer di giornata in serie B2, con i suoi 30 punti e il 6/6 da oltre l’arco. La partenza tutto cuore e grinta delle padrone di casa ha sorpreso le ufitane che hanno approcciato l’incontro con un pizzico di superficialità. E’ Monda ad essere travolgente con tre triple e due canestri da sotto (18-15 al 10’). Nel secondo quarto arriva una prima reazione delle rossoblu che si affidano a Caso e Macchia trovando le giuste contromisure per l’attacco del NAB (26 pari all’intervallo lungo). Nella terza frazione il Marigliano esprime il suo basket migliore. L’Ariano è alle corde e con Caso momentaneamente fuori per un infortunio alla caviglia, arriva il quarto fallo di Calandrelli mentre a Di Maggio viene sanzionato un fallo tecnico (42-33 al 30’). La replica non si fa attendere: Calandrelli e Savino, quest’ultima apparsa già su buoni livelli dopo il lungo periodo di stop, confezionano un parziale di 11-0 che ribalta completamente l’inerzia della gara. A soli 47” dalla sirena finale, l’Ariano conduce di quattro lunghezze (50-54). La serata di grazia delle partenopee però non è ancora finita perché Zonda infila due triple consecutive. Ci pensa Macchia ad acciuffare in extremis il supplementare. Dalla lunetta le ospiti sono implacabili e non commettono le ingenuità di Sorrento scacciando via i fantasmi di una clamorosa Waterloo. A due sole lunghezze dalla vetta e con quattro punti di vantaggio sulla quinta, coach Cirillo e le sue ragazze si apprestano ad affrontare al Pala Cardito due delle tre battistrada (Partenio e Castellammare intervallate dalla trasferta a Salerno contro il Ruggi). «Proveremo a fare bottino pieno – auspica il trainer arianese – sono due avversarie diverse per caratteristiche ma entrambi temibili. Le gare contro Sorrento e Marigliano ci hanno insegnato molto. Le partite in trasferta saranno tutte delle vere e proprie battaglie, un motivo in più per non fallire in casa e per attrezzarsi psicologicamente in vista dei prossimi impegni lontano dal Pala Cardito». Per le padrone di casa una gran bella sorpresa, dopo le recenti amarezze legate ai quattro punti di penalizzazione. E’ evidente che le speranze di evitare la retrocessione diretta passino per l’annullamento di tale sanzione, ma è indubbio che la piccola rivoluzione di coach Caruso (le sorelle Fusco momentaneamente out) e una maggiore coesione del gruppo sia foriero di interessanti segnali di risveglio. Il match casalingo di domenica contro il Ruggi potrà confermare queste impressioni. (di Massimo Roca)
N.A.B. MARIGLIANO – G.S. ARIANO: 63-66 (d1ts)
Marigliano: Crea 10, Nappi n.e., Monda 30, Zonda 11, Caiazzo 4, Falco 5, Esposito-Corcione 2, Tarallo, Sibilio 1, Esposito R. n.e.. Coach: Giovanni Caruso
Ariano: Calandrelli 17, Savino 11, Di Maggio M. 3, Dell’Infante L. n.e., Pagnozzi, Genovese 4, Melito n.e., Dell’Infante R., Caso 18, Macchia 13. Coach: Mario Cirillo.
Parziali: (18-15); (26-26); (42-33); (56-56)
Arbitri: Melluso di Caserta e Pastore di Casagiove (CE)