Il tribunale del Riesame di Avellino ha annullato parzialmente il sequestro di beni a carico di Massimo Pugliese, rispetto agli immobili e alle quote di cinque società. Ora la difesa, rappresentata dall’avvocato Gerardo Di Martino, può lavorare per l’ottenimento degli arresti domiciliari. L’imprenditore, in passato patron dell’Avellino Calcio, ha perso il beneficio dei domiciliari che scontava per una condanna definitiva, dopo essere stato raggiunto da misura cautelare in una indagine della Procura irpina per un’ipotesi di reato di bancarotta fraudolenta legata al fallimento dell’azienda Elital. Accuse che ora toccherà alla difesa smontare. La Procura di Avellino potrebbe impugnare la decisione del tribunale del riesame irpino.