Avellino – Si risveglia dal coma il 19enne. Vince la buona sanità

Avellino – Si è risvegliato dal coma e versa in buone condizioni il 19enne di Benevento rimasto vittima, nella notte tra il 12 e il 13 marzo di un grave incidente stradale verificatosi lungo la A16 Napoli-Bari, all’altezza di Monteforte Irpino. Il giovane, che viaggiava a bordo di un’auto insieme ad altri due amici, ha avuto la peggio: quando la vettura, per cause ancora in corso di accertamento, è uscita di strada schiantandosi contro un muro, il 19enne è sbalzato fuori dall’abitacolo e ha battuto violentemente la testa sull’asfalto. Trasportato al Pronto Soccorso dell’ospedale “Moscati” di viale Italia (mentre i due amici, che hanno riportato solo lievi escoriazioni, venivano ricoverati uno al Cardarelli di Napoli, l’altro all’ospedale di Nola), è stato salvato grazie alla tempestività con i cui gli operatori sanitari dell’azienda ospedaliera avellinese hanno affrontato il difficile caso. Il giovane, che aveva riportato un trauma cranico encefalico grave (con fratture craniche multiple, rottura dell’arteria meningea e necrosi di una minima parte cerebrale), è stato immediatamente intubato dagli anestesisti Andrea Minichini e Clara Lallo. Quindi, a notte fonda, è stato sottoposto a un delicato intervento chirurgico, durato circa 4 ore, eseguito dai neurochirurghi Gabriele Carrabs e Antonio Bocchetti. L’operazione è perfettamente riuscita e il giovane, dopo aver trascorso alcuni giorni in coma farmacologico, ha mostrato chiari segni di ripresa. I medici del “Moscati” , pur non avendo ancora sciolto la prognosi, lo ritengono comunque fuori pericolo. L’episodio è una chiara testimonianza di come un efficace funzionamento dell’emergenza e della sinergia tra le varie unità operative sanitarie possa salvare la vita. Un minimo ritardo nell’intervento di soccorso del 19enne avrebbe infatti seriamente messo a rischio la sua stessa sopravvivenza.