Ad Avellino torna “Rainy Days”, il primo festival “Club to Club”

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Ad Avellino torna, dopo l’edizione del dicembre scorso, “Rainy Days”, festival organizzato da Koiné Art Lab in collaborazione con il Museo Provinciale Irpino, Godot Art Bistrot, Ynot, Black House Blues e il Meet Club.

L’evento si svolgerà tra il 4 e l’11 dicembre e propone cinque giorni di concerti dal vivo che si susseguono da un locale all’altro, combattendo pioggia e freddo con musica e socialità. La rassegna prevede una serie di esibizioni musicali da parte di artisti nazionali ed internazionali per una staffetta di eventi in alcuni dei locali più rappresentativi del capoluogo irpino. Ad ospitare i concerti i già citati locali avellinesi più la novità di quest’anno, ovvero la suggestiva location del Museo Provinciale Irpino, che, per l’occasione, resterà aperto fino alle ore 22.00.

«La collaborazione tra Koinè Art lab ed il Museo provinciale irpino in occasione di Rainy Days rientra nell’intenso programma di attività del Museo irpino da novembre a dicembre 2015. Una nuova offerta culturale che trasformerà le sale del Museo Irpino di Avellino in un grande centro di attrazione grazie a incontri tematici, laboratori didattici e aperture straordinarie. Iniziative speciali di “straordinaria ordinarietà”, che confermano il museo provinciale come il principale polo culturale in provincia di Avellino. Tutte le attività sono promosse dalla provincia di Avellino e curate da Mediateur, servizi al pubblico del museo irpino.»

L’offerta musicale, a cura del direttore artistico Lello Villiam Pulzone, spazierà dalla psichedelia all’avant pop, dall’Heavy rock alla sperimentazione più ardita. Si esibiranno: FollakzÖid (Chile), Forever Pavot (France), Fuzz Orchestra (Ita), Fulkanelli (Ita), Elius inferno & The Magic Octagram (Ita), OoopopoiooO (Ita), Sycamore Age (Ita), Weird Black (Ita).

Il Festival, patrocinato dall’Assessorato alla Cultura di Avellino ed inserito nel cartellone degli eventi del Natale Avellinese, arricchisce il panorama di quella che, ormai, può essere definita una delle più variegate e vivaci realtà musicali della Campania e, probabilmente, d’Italia. Avellino, infatti, è diventata un vero e proprio punto di riferimento per gli amanti della musica alternativa e ricercata, presentandosi come una realtà stimolante, capace di attirare un pubblico eterogeneo e di farsi conoscere, così, anche oltre i suoi confini cittadini.

“Rinnovando il patrocinio morale alla manifestazione, consolidiamo il riconoscimento degli anni passati anche quest’anno. L’Amministrazione rappresenta il naturale punto di riferimento per il sostegno morale dello sviluppo dei programmi, con riferimento alla natura artistica e ai soggetti che li realizzano, trovando le proposte di personalità di particolare carisma dell’associazione Koinè Art Lab, spazi direttamente in sede di definizione delle Politiche Culturali” ha sottolineato l’assessore Pugliese.

Il programma dettagliato di Rainy Days è disponibile sul sito www.rainydays.it, mentre per informazioni e per restare aggiornati sulle novità si può seguire la pagina facebook.com/ RainyDaysFestival o scrivere all’indirizzo rainydays @ festadellamusica.org.

Gli eventi sono gratuiti. Per il live di OoopopoiooO, dato il limitato numero di posti (100), è necessaria la prenotazione tramite form online (http://bit.ly/RainyDays2015). Unico live a pagamento quello dei Föllakzoid al Meet Club, per un costo di 8 euro.

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