Avellino – Due morti nella notte: auto sbanda in pieno centro

E’ di due morti il tragico bilancio della fredda serata di ieri nel pieno centro della città. A perdere la vita Gerardo De Cesare di 59 anni funzionario dell’ex Provveditorato agli Studi di Avellino investito da un’auto guidata da Gerardo Peluso, geologo di 58 anni residente in Via Due Principati deceduto poco dopo al Moscati di Viale Italia. La tragedia è avvenuta a due passi dal Mercatone, alle spalle del Comune, nelle vicinanze della pizzeria Langella in Via San Pompilio Pirrotti. De Cesare si era recato per acquistare due pizze lasciando la figlia in auto: giusto il tempo di attendere la preparazione e ritirarle per recarsi a casa. All’uscita dalla pizzeria, il dramma: una vettura, una Bmw serie 5 guidata da Gerardo Peluso lo ha travolto dopo aver superato due auto in sosta, il marciapiede e proseguendo la sua corsa contro un muro, incastrandosi sul terrazzo della pizzeria. De Cesare è morto sul colpo, mentre il geologo, trasportato all’ospedale Moscati è deceduto poco dopo a seguito delle gravi ferite riportate nell’impatto. Dalle analisi del sangue per la verifica del tasso alcolico, l’investitore era risultato positivo al test alcolemico. Al vaglio degli inquirenti tocca ora ricostruire le dinamiche dell’assurdo incidente avvenuto lungo la rampa Sant’Antonio: l’alta velocità, il fondo viscido per la pioggia caduta in serata, la scarsa lucidità del conducente, un malore? Gerardo De Cesare era molto conosciuto in città per la passione per il calcio: era dirigente della squadra del quartiere San Tommaso, “I Falchi Rossi”, da sempre l’orgoglio calcistico del calcio dilettantistico irpino. Lascia la moglie Felicia, insegnante alle scuole medie e tre figli, Antonio, Marianna e Vincenzo.