Dal Partenio-Lombardi, Claudio De Vito – Walter Novellino può liberare l’urlo in cielo. Può farlo grazie a Umberto Eusepi che ha steso la Spal con un pregevole tocco sotto che ha scavato fino in fondo la crisi di risultati allontanandola dai biancoverdi. L’Avellino raggiunge quota 40 e attende i risultati di domani per definire compiutamente il nuovo distacco dalla zona salvezza.
Intanto però Walter Novellino non si nasconde: “E’ stato un passo fondamentale per la salvezza, ora ci mancano dieci punti”. E’ schietto il tecnico di Montemarano che insieme alla squadra ha fatto quadrato per lasciarsi alle spalle le negatività dell’ultimo periodo. “A Terni è mancato il carattere che invece abbiamo usato stasera – ha aggiunto – a livello caratteriale abbiamo risposto bene”.
Ma anche sul piano del gioco: “Con Laverone c’è stata maggiore profondità – ha spiegato – ciò che ci è mancato in precedenza. Mi è piaciuta molto la fase di non possesso chiudendo le linee di passaggio e costringendo la Spal al palleggio in orizzontale. E conta poco che se i nostri avversari abbiano giocato senza tanti titolari. I nostri meriti ci sono tutti”.
Walter Novellino ha ritrovato dunque il suo Avellino che “voglio precisare, ha sbagliato soltanto le partite con Perugia e Ternana” e che è già proiettato alla sfida all’altra big di vertice Frosinone. “Andiamo lì a fare risultato – ha affermato – non sarà una partita difensiva da parte nostra. Il Frosinone pratica un finto 3-5-2 con Soddimo tra le linee, li ho già studiati. Mi interessa questo e che la squadra sappia cosa fare in campo, non problemi come il calcioscommesse che non mi competono”.