L’Avellino aveva definito ogni dettaglio per il trasferimento di Roberto Crivello dal Frosinone, ma il tecnico dei gialloblu Pasquale Marino ha congelato l’operazione.
Marino attende infatti un laterale sinistro per lasciar partire Crivello. In serata è arrivato il classe ’96 Petar Mamic dalla Dinamo Zagabria, che però dovrebbe finire in prestito in Lega Pro.
Il vero obiettivo per la corsia mancina è il ritorno di Daniel Pavlovic. Lo svizzero ha accettato l’idea di riabbracciare i colori gialloblu ma la Sampdoria, proprietaria del cartellino, tentenna.
L’Avellino pertanto non può avere subito Crivello (con la formula del prestito a seguito del prolungamento del contratto in scadenza a giugno con il Frosinone) nonostante sia patron Maurizio Stirpe che il calciatore stesso abbiano dato il via libera all’operazione.
Il club biancoverde è disposto ad attendere ma con delle scadenze definite che al momento non si intravedono all’orizzonte. Ecco perché è stato accentuato il pressing su Fabio Daprelà. Il terzino svizzero con passaporto italiano è chiuso da Archimede Morleo a Bari e gradirebbe una destinazione in grado di assicurargli un ruolo da attore di primo piano.
È stata una giornata di contatti serrati per i dirigenti biancoverdi che avrebbero ottenuto il benestare all’operazione da parte del Chievo Verona, proprietario del cartellino, del Bari e del fratello procuratore di Daprelà. Mancherebbe soltanto l’assenso al trasferimento a titolo temporaneo del diretto interessato.
Importanti sviluppi sono attesi nelle prossime ore. Daprelà, alternativa in partenza, sorpassa Crivello nelle scelte biancoverdi per la fascia sinistra e l’Avellino si prepara a sferrare l’assalto finale.