FOTO/ Avellino Calcio – Il pagellone dei lupi: Soumarè è imprendibile

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Frattali  6 – Pomeriggio di ordinaria amministrazione per il portiere biancoverde che capitola soltanto su penalty. Immacolato su azione al cospetto di un potenziale offensivo da urlo.

Pisacane  6 – Fascia destra bloccata grazie alla sua reattività. Dalla sua parte Mazzotta, quando si sgancia, non trova fortuna.

Fabbro 6 – Stoica prestazione del centrale friulano che prima sventa un intervento di Maniero a porta vuota e poi viene beffato dall’arbitro sull’azione del rigore.

Chiosa  6,5 – Sempre pronto a mordere su Calaiò, non deve affannarsi troppo per presidiare il suo perimetro di competenza. Prova superba in costanza e attenzione.

Bittante 6,5 – Rosina si decentra sul suo lato, ma il laterale scuola Fiorentina ha il temperamento giusto per non lasciarsi sopraffare nell’uno contro uno. Coraggioso nella ripresa quando tenta la sortita a tu per tu con Terracciano che esce alla disperata.

Regoli 5,5 – Entra in campo poco convinto. E’ cambiato ben poco nell’atteggiamento dell’ex Pontedera che sembra aver perso fiducia. Prima di uscire va vicino al gol.

Kone  6 – Si erge a leader del centrocampo a quattro uomini in linea: alza la testa, cambia il gioco e cerca la conclusione. Nulla di trascendentale ma almeno un’inversione di tendenza rispetto all’ultimo periodo.

Arini 6 – L’ammonizione in avvio avrebbe potuto condizionarlo, ma il numero quattro gioca con sicurezza e prova anche la battuta a rete. Terracciano gli nega la gioia personale.

Schiavon 6,5 – Infonde serenità alla manovra favorendo il giro-palla. Finalmente un Eros ai livelli di un tempo che si prende le sue responsabilità nel cuore della manovra.

Soumarè 6,5 – I suoi spunti vivacizzano il gioco biancoverde. Quando accelera, il folletto giunto dal Belgio mette i brividi alla difesa catanese. A sinistra prima e a destra poi mette in crisi gli avversari. Sfortunato quando manca il pari a colpo sicuro.

Comi 5,5 – Spara alle stelle il tiro del potenziale pareggio. Deve lottare in un match molto fisico con i difensori centrali rossoazzurri. I compagni lo servono, ma spesso in fuorigioco.

Castaldo dal 4’ st  6 – Terracciano sbarra la strada anche a lui nel finale. Il suo ingresso incoraggia la squadra a spingere. E’ un fattore morale, prima ancora che tecnico.

Zito dal 9’ st  6 – Raccoglie soltanto un giallo e qualche buona folata. E’ già tanto che è in campo per via dei guai al ginocchio. Generoso il suo contributo, ma nulla di più.

Mokulu dal 35’ st s.v.