Claudio De Vito – C’è chi come Leonardo Morosini il derby se lo perderà e chi come Luigi Castaldo invece lo annusa con la consapevolezza di poter essere decisivo. L’esperienza ed il carisma del bomber di Giugliano, tornato a brillare dopo una stagione con più ombre che luci, si addice maggiormente ai parametri del derby con buona pace di Raul Asencio, destinato a soccombere nel ballottaggio per il ruolo di partner di Matteo Ardemagni.
Due punte per scardinare la resistenza della Salernitana, più peso in attacco al cospetto della difesa a tre dei granata. Ad innescarle dovranno essere gli interpreti delle corsie laterali assicurando quei rifornimenti mancati a Bari. E qui spunta l’altra novità, meno certa di quella incarnata da Luigi Castaldo. Richard Lasik infatti è in rampa di lancio per strappare una maglia da titolare a quanto pare a sinistra, dove Salvatore Molina ha fatto fatica negli ultimi 180 minuti.
Il centrocampista slovacco rappresenterebbe una soluzione di equilibrio per Walter Novellino che sul fronte opposto confermerà Lorenzo Laverone. Francesco Di Tacchio non è al top per via di alcune noie muscolari ma continuerà a cantare e portare la croce in mezzo al campo accanto ad Angelo D’Angelo. La difesa alla fine non dovrebbe subire variazioni anche se Emanuele Suagher insidia Marco Migliorini. Ionut Radu si riapproprierà dei pali rispedendo in panchina Luca Lezzerini.
Ancora non arruolabile Erik Gliha, arrivato soltanto mercoledì mattina e non ancora tesserabile. Per il resto tutti convocati da Walter Novellino, anche Leonardo Morosini che, come detto, non ce la farà. Ancora infortunato Davide Gavazzi, che in settimana ha fatto registrare un’altra frenata lungo il suo percorso di recupero.
La lista dei 24 convocati per la sfida con la Salernitana:
Portieri: Iuliano, Lezzerini, Radu.
Difensori: Falasco, Kresic, Laverone, Marchizza, Migliorini, Ngawa, Pecorini, Rizzato, Suagher.
Centrocampisti: D’Angelo, Di Tacchio, Lasik, Molina, Moretti, Paghera.
Attaccanti: Ardemagni, Asencio, Bidaoui, Camarà, Castaldo, Morosini.