La coperta è corta in casa Carpi con soli diciotto calciatori che hanno affrontato l’ultima trasferta di Vercelli, ma Fabrizio Castori spera di allungarla di nuovo in vista della sfida interna di domenica contro l’Avellino.
Mancano all’appello Aljaz Struna in difesa e Lamin Jawo in attacco (differenziato per entrambi insieme a Simone Romagnoli affaticato), Antonio Di Gaudio e Fabrizio Poli non sono al meglio e come se non bastasse su quattro portieri in organico soltanto quello titolare, Simone Colombi, è disponibile. Vid Belec infatti è stato convocato dalla Slovenia e Lorenzo Montipò e Lazar Petkovic sono in infermeria. I Primavera Federico Rausa (favorito) ed Edoardo Sarri sono in ballottaggio per la maglia di vice per la porta.
In compenso, Castori potrà arruolare nuovamente Gaetano Letizia, intuizione del direttore sportivo dell’Avellino Enzo De Vito ai tempi dell’Aversa Normanna. Se Struna non dovesse farcela, giocherebbe sulla fascia destra difensiva altrimenti prenderebbe il posto di Riccardo Gagliolo a sinistra. Di Gaudio invece in caso di recupero estrometterebbe dalla mediana Malick Mbaye con Marco Crimi di nuovo al centro al fianco di Raffaele Bianco.
Anche il giovane scuola Napoli Alfredo Bifulco ha ricevuto la chiamata in nazionale, l’Under 20 di Alberico Evani, ma sarà della gara. In attacco, nel 4-4-1-1 castoriano, potrebbe cambiare qualcosa. Se Lorenzo Lollo pare un punto fermo sulla trequarti, davanti a lui potrebbe tornare ad agire Kevin Lasagna, capocannoniere della squadra con quattro sigilli.