di Claudio De Vito. Le difficoltà sul mercato erano state messe in preventivo, ma si sono accentuate negli ultimi giorni perché due obiettivi sensibili hanno preferito accasarsi altrove. L’ultimo in ordine di tempo è stato il portiere Raffaele Ioime, che ieri sera ha detto sì alla Triestina, preceduto dal bomber Salvatore Caturano convinto dal Cesena a restare. L’alternativa sarebbe Simone Corazza che però il Palermo avrebbe in pugno.
Insomma non proprio il massimo della vita per l’Avellino targato Angelo Antonio D’Agostino, la cui opera di restaurazione dell’organico è tutta in salita alla vigliia del raduno della squadra. Sarà un pre-campionato anomalo che per sede, tempistica e disponibilità di interpreti della rosa ricorderà un po’ il ritiro di Sturno di due anni fa, quando Sidigas con Carlo Musa e Archimede Graziani gettava le basi della rinascita in Serie D al Castagneto.
Le differenze invece sono rappresentate dalla categoria in primis, da una società che sta provando ad aprire un ciclo in piena bagarre da Covid e da un allenatore navigato e ambizioso come Piero Braglia che fa da garante sul progetto tecnico. Per mettere in pratica le sue idee di gioco, il 4-4-2 modello Juve Stabia, servono però i calciatori che per il momento tardano ad arrivare tra i mugugni di parte della tifoseria preoccupata dallo stallo nelle trattative.
L’unico volto nuovo almeno nella fase iniziale degli allenamenti sarà il difensore ex Cavese Gabriele Rocchi, il quale potrà lavorare alla corte del tecnico toscano in attesa del tesseramento possibile soltanto a partire dall’1 settembre. Sarà uno dei dieci elementi che domani saranno in città per poi mettersi a disposizione di staff tecnico e medico da venerdì, quando sono previsti visite mediche, test atletici e sierologici, oltre agli oramai canonici tamponi.
Lunedì invece è in programma il trasloco a Sturno dove i lupi rimarranno per due settimane abbondanti, fino all’8 o al massimo il 9 settembre. Invariato il protocollo sanitario: per le sedute collettive bisognerà attendere l’esito negativo del secondo ciclo di tamponi per tutto il gruppo squadra. Fino a quel momento, allenamenti in piccoli gruppi distribuiti sul terreno di gioco del Partenio-Lombardi prima e del Castagneto poi.
Con Rocchi ci sarà il capitano Laezza, fresco di rinnovo insieme a Silvestri. Nella mischia anche Parisi per il quale a breve si valuterà il da farsi con l’Empoli sempre in agguato. Ferretti, a meno di offerte, rimarrebbe forte di un altro di contratto, mentre Federico non rientrerebbe nei piani tecnici nonostante il prestito con scadenza 2021 ed un’opzione di prolungamento triennale a titolo definitivo. La batteria di pionieri dell’Avellino 2020/21 sarà integrata dai baby Pizzella, Acampora, Corcione e Mariconda.
La lista dei convocati per il ritiro pre-campionato:
Portieri: Pizzella.
Difensori: Acampora, Laezza, Parisi, Rocchi.
Centrocampisti: Corcione, Federico, Silvestri.
Attaccanti: Ferretti, Mariconda.