Atripalda – Emergenza abitativa: le proposte della Dca

Atripalda – Tempo di valutazioni per la conferenza “S.O.S. Casa” organizzata dalla DCA ad Atripalda presso la sede dell’Associazione “Il Covo”. Alla presenza del Segretario Provinciale, Gianfranco Picariello, del Presidente Provinciale, Fausto Sacco, del Segretario Cittadino di Atripalda, Mimmo Landi, il Responsabile delle Attività Produttive e dei Servizi del partito, Ciro Alvino, ha illustrato i pro e i contro del bando regionale n. 28 del 14 luglio 2008 inerente l’assegnazione di contributi in conto interessi per l’acquisto e il recupero della prima casa di abitazione da parte di cittadini residenti nella Regione Campania. Al termine della relazione di Alvino il Segretario Cittadino Landi ha evidenziato che: “Il Comune di Atripalda non ha ancora presentato apposita richiesta di Protocollo d’intesa con la Regione Campania finalizzata a promuovere e incentivare l’acquisto di immobili localizzati sul proprio territorio da parte dei cittadini atripaldesi in possesso dei requisiti previsti dal bando stesso”. Il Consigliere Comunale Raffaele La Sala ha apprezzato l’iniziativa della DCA e prendendo atto dell’importanza dell’art. 7 del succitato bando, ha assunto l’impegno di portare all’attenzione dell’amministrazione comunale di Atripalda l’opportunità di presentare alla Regione Campania sia la proposta di protocollo d’intesa, sia quella di proporre la posticipazione del termine di scadenza del bando di almeno trenta giorni per dare modo ai cittadini interessati di conoscere il documento e di presentare la propria istanza. Il consigliere Comunale Paolo Spagnolo, dal canto suo, ha confermato l’esistenza di un serio problema abitativo ad Atripalda e ha dato atto che ben ottanta richieste di assegnazione alloggi extrabando sono rimaste inevase. A conclusione dei lavori si è convenuto, all’unanimità dei presenti, di dare impulso alla seguenti iniziative: proporre alla Regione Campania la posticipazione della scadenza del termine fissato al prossimo 9 settembre 2008; dare ampia conoscenza delle finalità del bando; indurre i Comuni della provincia di Avellino a presentare proposte di protocollo di intesa giusta art. 7 del bando stesso; far conoscere il piano casa varato dal Governo Berlusconi, contenuto nella G.U. del 25 giugno 2008, a nuclei familiari con basso reddito, giovani coppie, anziani in condizioni economiche svantaggiate, studenti fuori sede, sfrattati e immigrati regolari.