Asl Av2 – Psichiatria: frizione tra Cgil e direttore di dipartimento

Avellino – “L’obbiettivo di disporre del personale dipendente come se si trattasse di oggetti è attualmente un rischio reale nel dipartimento di psichiatria dell’ASL AV 2” . Così si apre la lettera di Edoardo Barbato e Sergio Di Lauro, esponenti della FP CGIL. I due sindacalisti polemizzano con il direttore del dipartimento, Dott. F. Fiore, ai margini della situazione precaria che si è venuta a verificare nel dipartimento di psichiatria dell’asl AV 2. “Il dott. Fiore – sostengono – immagina che il personale infermieristico afferente al dipartimento possa essere impiegato indifferentemente in presidi diversi da quello di appartenenza, quasi con l’obiettivo di collocare ciascun dipendente ad “horas” secondo le sue necessità improvvise, stravolgendo ad uso proprio contratti e leggi”. “Tutto questo – affermano – è la riprova della carenza strutturale determinata dalla dichiarata esigua dotazione di personale infermieristico di ciascuna Uosm”. L’obiettivo della missiva è quello di aprire un tavolo di trattative con la direzione del dipartimento che auspichi al potenziamento delle unità infermieristiche e all’esame di proposte di incentivi economici, necessari per il maggior carico di lavoro. Analoghe risorse inoltre – secondo le richieste degli scriventi – saranno necessarie per il Servizio di Emergenza Centralizzato di nuova strutturazione ai fini del miglioramento organizzativo e di ottimizzazione dell’erogazione dei servizi, affrontando il problema dei ruoli ambigui e mal definiti.