Oggi la salma di Antonio Moscatiello, liberata dalla Procura, tornerà a Cervinara e sarà tumulata nel cimitero del paese caudino. Purtroppo si è conclusa, con il più triste degli epiloghi, una vicenda umana che ha visto stringersi la provincia di Avellino intorno al dolore di una famiglia. Antonio, operaio di 58 anni, è scomparso lo scorso giugno.
I parenti avevano denunciato la scomparsa, facendo partire la macchina delle ricerche. Diverse sono state le segnalazioni negli ultimi mesi, presunti accertamenti, purtroppo tutto infondati. La speranza ha iniziato a spegnersi quando, a fine settembre, sulle montagne nei pressi di Cervara, sono stati trovati dei resti umani. Un teschio e delle ossa. Purtroppo l’esito del Dna ha rivelato quello che in molti temevano: Antonio non ce l’aveva fatta.