Anche l’Ateneo di Salerno a “School on Security of Global Computers”

Salerno – La recente ed esplosiva crescita di Internet ha aumentato la diffusione dei computer globali, facenti parte di reti di calcolo su grande scala. Tali “Global Computers” mettono a disposizioni dei loro utenti un’ampia gamma di servizi integrati, facendo uso della loro potenza di calcolo, dello spazio di archiviazione e delle risorse informative aggregate. Naturalmente, tali sviluppi portano con sé nuovi ed inesplorati problemi relativi alla sicurezza. In questo ambito si svolgeranno, dal 18 al 20 settembre, presso l’Hotel Convento San Michele, nel centro storico di Salerno, gli incontri della “School on Security of Global Computers”. Le lezioni – tenute da ricercatori di fama mondiale provenienti dall’Italia, dall’Europa e dagli Stati Uniti- sono rivolte ad un selezionato numero (circa 15) di studenti di dottorato e giovani ricercatori con interesse in sicurezza informatica. La Scuola si inserisce tra le attività del progetto AEOLUS (http://aeolus.ceid.upatras.gr/), un Integrated Project finanziato dalla Commissione Europea nell’ambito del Sesto Programma Quadro, programma IST (Information Society Technology) sottoprogramma FET (Future and Emerging Technologies); un progetto di ricerca di base volto a sviluppare i metodi e le tecniche per la prossima generazione di Reti Informatiche Globali. In termini organizzativi, AEOLUS è un consorzio di 22 università, enti di ricerca ed aziende europee coordinati dal Prof. Kaklamanis dell’Università di Patras. Coordinatore del sottoprogetto “Sicurezza”, e direttore della Scuola, é il prof. Giuseppe Persiano, ordinario di Informatica presso la Facoltà di Scienze MM FF NN dell’Università degli Studi di Salerno. Il gruppo di ricerca ha un’esperienza ventennale nell’ambito della crittografia e sicurezza e, su questi temi, è coinvolto in altri due progetti del Settimo Programma Quadro e attivo in altrettanti del Sesto. Le lezioni saranno tenute da Alessandro Armando (Università di Genova), Elisa Bertino (Purdue University, U.S.A.), Peeter Laud (Tartu University, Estonia), Svelta Nikova (Katholieke Universiteit Leuven, Belgium), Giuseppe Persiano (Università di Salerno), Ahmad Reza Sadeghi (Universität Bochum, Germany) e Paul Spirakis (R.A.C.T.I., Greece).