“Adesso ho capito perché molti candidati a sindaco hanno rifiutato un confronto pubblico con il sottoscritto. Non avrebbero avuto modo di esprimere idee differenti dalle mie per la città. Lo dico con ironia: ho imparato la lezione.
Semmai dovessi partecipare ad un’altra competizione elettorale farò stampare la data sul mio programma in modo che la gente possa capire chi ha parlato per primo di certi argomenti.
Avellino non merita candidati sindaco ‘copia e incolla’ e mi riferisco principalmente a Pizza e Ciampi che ormai dicono le stesse cose che io propongo da mesi alla città”.
Con questa battuta Luca Cipriano stigmatizza il comportamento della quasi totalità dei candidati a sindaco di Avellino che da giorni ripropongono le idee inserite nel programma elettorale della lista Mai Più.
“In questa tornata elettorale siamo stati i primi a parlare di scuole sicure da realizzare con project financing, del trasferimento del Tribunale da piazza d’Armi alla Ni01, di una Casa delle associazioni, del Coworking in città e di organizzare una squadra di piccoli manutentori per ristabilire il decoro urbano e adesso tutti ne parlano.
Stessa sorte è toccata alla pedonalizzazione del centro storico, alle aree di sgambamento per i cani, al baratto amministrativo e alla nomina di un assessore tecnico al commercio solo per fare gli esempi più eclatanti – sottolinea il candidato a sindaco Luca Cipriano – Questo ci fa capire che il lavoro programmatico alla base della nostra visione di città è più che valido, ma adesso basta con il copia e incolla delle nostre proposte.
Ci siamo stancati di portare avanti un simile confronto con gli altri candidati sindaco che, prima, rifuggono il contraddittorio faccia a faccia che avrebbe fatto emergere tutte le loro debolezze e, poi, decidono di saccheggiare a mani basse dal nostro programma elettorale che è il frutto di un lavoro lungo e articolato svolto attraverso focus tematici portati avanti già dallo scorso inverno con esperti e tecnici di ogni settore.
Gli avellinesi meritano più rispetto, ma soprattutto meritano di capire con quali idee concrete il prossimo sindaco di Avellino pensa di amministrare la città.
Noi lo abbiamo fatto prima e durante la campagna elettorale, gli altri si limitano a scimmiottare le nostre proposte dimostrando nessuna idea originale da presentare”.