Nusco – “La Commissione provinciale Inps per la cassa integrazione ha bloccato le anticipazioni salariali per i cassintegrati dell’Almec di Nusco relative al mese di marzo. I circa 250 operai della ditta di Nusco rischiano nuovamente di restare senza lo stipendio”.
La denuncia, qualche giorno fa, ad opera della Fim Cisl di Avellino, ma l’Azienda interviene respingendo “le pesanti insinuazioni avanzate da parte sindacale” e richiamando “tutti alla correttezza ed alla buona fede nelle relazioni”.
L’azienda precisa che “in data 26 marzo 2010, il Gruppo (e quindi anche Almec spa) ha chiesto l’accentramento del versamento dei contributi sulla sede di Roma; in data 12 aprile 2010 la Direzione Centrale delle entrate dell’Inps ha emesso un provvedimento di autorizzazione all’accentramento contributivo per Almec spa con effetto dal 1 marzo 2010; nel mese di aprile, l’azienda a seguito accordo sindacale sulla necessità di continuare ad usufruire della CIGO per il periodo 1 Marzo – 28 Maggio 2010, ha inoltrato all’INPS di Avellino la regolare richiesta; nel corso dell’esame in Commissione Inps della richiesta di Cigo, avvenuta all’inizio settimana, per problematiche amministrative e tecniche del sistema unico di protocollazione ed inserimento domande di CIGO, interno INPS, l’INPS di Avellino non riusciva ad inserire la pratica nel sistema centrale ed in conseguenza di ciò ha disposto la sospensione dell’esame in attesa di risolvere con la sede centrale di Roma i problemi tecnici; i funzionari dell’INPS di Avellino ci hanno assicurato che entro la settimana tale problema verrà risolto e la richiesta potrà essere portata in Commissione già la prossima settimana; a seguito della delibera di concessione della CIGO potranno essere attivate le procedure per i pagamenti diretti. Essendo cambiata la sede INPS di riferimento per i pagamenti l’Azienda si è nel frattempo attivata per far sì che non ci possano essere ulteriori ritardi, rispetto alla attuale scadenza (circa 15-20 giorni dopo approvazione della CIGO); in ogni caso l’Azienda fa presente che , come già proposto nel recente passato, di essere disponibile all’anticipo del trattamento economico di CIGO a fronte della cessione del credito stesso alla azienda da parte dei lavoratori, anche a seguito di accordi sindacali in merito”.
L’Azienda ancora una volta denuncia “il clima di ostilità, di malafede, di strumentalizzazione e manipolazione delle informazioni che crea inutili allarmismi e tensioni con danno di immagine all’azienda e non solo e provoca allarme e confusione nel contesto sociale”.