Allarme incendi – In campo i forestali della Comunità Montana Ufita

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Ariano Irpino – “La Comunità Montana dell’Ufita, a partire dallo scorso primo luglio, ha attivato tre nuclei operativi, che utilizzano ben 23 operai forestali, con hanno il compito di vigilare e di intervenire in caso di incendi boschivi registrati sul territorio di competenza e le squadre sono regolarmente intervenute anche in occasione dell’incendio che si è sviluppato in zona Calaggio, nel comune di Vallata, riuscendo a domare le fiamme”. Lo afferma Giuseppe Antonio Solimine, presidente della Comunità Montana dell’Ufita, che chiarisce la posizione dell’Ente, tesa a ristabilire la verità sulle questioni e a dare il giusto merito ai forestali, impegnati ogni giorno dalle ore 9.00 alle 22.00 in attività molto delicate e pericolose. “Riguardo all’incendio del Calaggio – precisa Solimine – sono state interessate le tre unità in forza alla squadra di Castel Baronia, alle quali si sono aggiunte in appoggio le cinque unità di Ariano Irpino e altre tre unità rientrate al lavoro prima del tempo, quindi abbiamo avuto in azione ben undici persone, che hanno lavorato con mezzi dell’Ente. Vorrei anche aggiungere che i trenta ettari di superficie andati a fuoco non erano macchia mediterranea, come riportato dalla stampa, ma stoppie, con le ovvie conseguenze. Nessuna polemica con il corpo dei Vigili del fuoco – sottolinea Solimine – perché svolgono un lavoro straordinario, che spesso va anche ben oltre il dovere, ma a me sembra opportuno riconoscere il giusto merito a chi lavora”. I tre nuclei operativi sono ubicati ad Ariano Irpino, Castel Baronia e Montaguto, ma per le attività di vigilanza l’Ente montano ha sottoscritto anche la convenzione con tre associazioni di volontariato, presenti ad Ariano Irpino, Flumeri e Gesualdo che collaborano nel servizio di pattugliamento sul territorio. “Il nostro impegno non è rivolto solo all’intervento in caso di incendio, ma comprende anche la prevenzione, attraverso la sensibilizzazione della popolazione. Abbiamo realizzato due tipi di manifesto, uno di carattere generale, che riguarda le regole del buon comportamento da tenere nei boschi e le sanzioni in caso di inosservanza e l’altro che indica i numeri di telefono, circa una quindicina, ai quali rivolgersi se si avvista un incendio. Dunque, una presenza forte e qualificata sul territorio affiancata dai mezzi idonei per svolgere al meglio il servizio – conclude Solimine – che ogni anno registra numerosi interventi e rispetto ai quali mi sembra giusto rendere il giusto ringraziamento alle squadre”.

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