E’ uno degli interpreti più amati dal pubblico avellinese. La sua presenza a teatro è sinonimo di grande divertimento. E questa volta torna al “Gesualdo” con un cavallo di battaglia di Vincenzo Salemme.
Sabato 21 (ore 21) ed in replica domenica 22 febbraio (ore 18.30) al Teatro “Carlo Gesualdo” di Avellino arriva Biagio Izzo, protagonista de “L’amico del cuore”, commedia in due atti scritta e diretta da Vincenzo Salemme.
“L’amico del cuore” con Biagio Izzo è il quinto appuntamento del cartellone “ReD – Risate e Divertimento”, rassegna dedicata al teatro comico e brillante della tradizione partenopea, organizzato dall’Istituzione teatro comunale in collaborazione con il Teatro Pubblico Campano.
La commedia, scritta da Salemme nel 1991, dentro la trama comica, ha una vena di profonda cattiveria che in questa nuova edizione emerge cristallina in superficie. Al centro della scena, infatti, ci sarà la crudeltà dei rapporti umani.
«Questa volta mi piacerebbe che Michelino Seta diventasse vittima di se stesso, di tutto ciò in cui ha finto di credere, di tutto il suo provincialismo culturale, di tutta la sua mentalità aperta ma solo a parole – spiega Vincenzo Salemme – Di converso mi piacerebbe che Roberto Cordova diventasse un uomo che coglie nella propria malattia, e nel fatto che deve subire un trapianto cardiaco con poche probabilità di sopravvivenza, un’occasione di rivalsa nei riguardi dell’amico più fortunato. Quell’amico del cuore che, ai suoi occhi, appare un uomo di successo, sposato con una donna bellissima».
“L’amico del cuore” non è altro che un duello tra due persone che hanno nell’ipocrisia la loro arma più affilata. Il campo di battaglia è dato dalla tessitura classica della commedia degli equivoci, dove ognuno dei personaggi si veste di un ruolo per nascondere la propria natura più profonda. Quindi troviamo un prete ambiguo che non ha deciso se essere “uomo o ministro di Dio”, un ragazzo di quattordici anni che ne dimostra quaranta e crede di essere la reincarnazione di un merlo, la mamma di questo ragazzo legata ancora al ricordo del marito defunto, ma che alla prima occasione cede alle lusinghe di un tassista invadente e aggressivo. Su tutti spicca Frida, la bellissima moglie di Michelino. Bionda svedese che sta a rappresentare il progresso e la libertà di una Svezia senza tabù e senza peccato. Un personaggio innocente che adesso aspetta un bambino.
I biglietti per assistere allo spettacolo di Biagio Izzo sono in vendita presso i botteghini di piazza Castello, aperti al pubblico dalle 10 alle 13 e dalle 17 alle 20.
Ufficio Stampa Teatro Carlo Gesualdo