E’ stato uno dei protagonisti della ricostruzione post terremoto del 1980. Un uomo perbene, prima che essere un grande imprenditore, si direbbe oggi un uomo d’altri tempi. E’ scomparso Antonio Vederosa, che lo scorso 11 luglio aveva compiuto 80 anni. Fondò la Mive con Luigi Minicucci per produrre strutture che servono alla grandi costruzioni.
Tra i clienti l’Enel e numerose multinazionali. Per anni è stato al vertice di Confindustria Avellino, favorendo la crescita di tante realtà imprenditoriali. La figlia Carmen oggi è vicepresidente dell’Unione degli Industriali.
I funerali
Si terranno domani a Sant’Angelo dei Lombardi. La nota dell’amministrazione comunale.
Partito da giovane da Sant’Angelo dei Lombardi, fondatore insieme a Luigi Minicucci della MIVE dopo il terremoto del 1980, è divenuto Presidente di Confindustria con competenza, serietà ed equilibrio.
La salma proveniente da Roma farà sosta per la camera ardente nella sede della sua MIVE alla Contrada Sant’Eustachio ad Avellino nel pomeriggio di giovedi 27 luglio.
I funerali si terranno presso la Cattedrale di Sant’Angelo dei Lombardi alle ore 11.00 di venerdì 28 Luglio.
Il Comune ha proclamato lutto cittadino durante la cerimonia funebre.
L’Amministrazione Comunale si stringe al dolore che ha colpito la famiglia e tutta la comunità.
Il cordoglio dell’onorevole Rotondi
Desidero esprimere il mio più profondo dolore per la scomparsa di Tonino Verderosa, figura iconica di una imprenditoria nata dall’ingegno e dal genio, e giunta a livelli di eccellenza professionale di cui si è giovata l’immagine e la forza economica dell’Irpinia. Tonino ebbe anche intensa sensibilità civile e politica, senza mai andare oltre al supporto discreto e disinteressato agli uomini della Democrazia Cristiana, finché essa ci é stata. Lascia una bellissima famiglia a cui va tutta la mia vicinanza e il mio affetto.
Il ricordo di De Vizia
“Con Antonio Verderosa – afferma l’attuale presidente di Confindustria – se ne va una figura imprenditoriale di grande spessore, di quelli a cui dobbiamo la crescita della nostra provincia e della nostra associazione. Lascia alla giovani generazioni un esempio che non dovrà essere dimenticato. Un abbraccio affettuoso alla moglie ed ai figli”.