Con grande gioia, S. E. Mons. Sergio Melillo, Vescovo della Diocesi di Ariano Irpino-Lacedonia, annuncia la riapertura della Basilica Cattedrale di Ariano Irpino in occasione della Santa Messa del Crisma in programma giovedì 18 aprile, alle ore 10:00.
Nell’invito del Vescovo si evidenzia che “La Cattedrale è un certo ordinamento di pietre tutte uguali ma distribuite secondo linee di forza la cui struttura parla al cuore…” (Antoine de Saint-Exupéry).
I lavori, avviati la scorsa estate, sono stati voluti dal Vescovo per ridare lustro alla Chiesa madre della diocesi di Ariano Irpino-Lacedonia ed hanno visto il coinvolgimento dell’Ufficio Beni Culturali e la supervisione della Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Salerno ed Avellino. Mons. Melillo ha voluto a tutti i costi ridare lustro alla Chiesa madre, grazie ai fondi dell’8×1000 della Chiesa Cattolica.
Si è cominciato dalla sacrestia per renderla più fruibile, amplificando gli spazi e più adeguata alla dignità della Basilica Cattedrale. Un altro intervento, dopo quello della sacrestia, c’è stato sulla cappella detta di “S. Giuseppe” tra le più belle di quelle che si trovano in cattedrale. C’è stata, inoltre, la tinteggiatura delle cappelle laterali ed il recupero delle navate. I lavori hanno anche consentito di rendere più razionali ed efficienti gli impianti elettrico ed acustico.
La vasca battesimale che risale al 1076 mentre era Vescovo Mainardo è stata rimossa dall’angolo in cui fu collocata all’inizio degli anni ’80 dello scorso secolo ed è stata situata nella cappella delle reliquie, sito congeniale ad un reperto archeologico e liturgico di enorme importanza qual essa è. Alla riapertura della Cattedrale potrà, inoltre, essere ammirata anche l’opera di restauro di affreschi, statue e tele.
Un evento, dunque, quello di giovedì 18 aprile, davvero eccezionale per la diocesi irpina.