A Celzi di Forino ‘Note di bosco e… notte di note’

Note di Bosco: notte di note è l’evento finale del ciclo “I sentieri della Lumaca” ideato per il 2010, nell’ambito del progetto Educazione alla Natura, dal Settore Foreste di Avellino, in collaborazione con l’associazione Opificio delle Arti.
Questa volta sarà Borgo Castello di Celzi di Forino la suggestiva cornice al cui interno, venerdì 25 Giugno, a partire dalle 20,30, si potrà procedere “a passi lenti nella natura” per scoprire l’incanto del luogo.
“Un percorso sensoriale per “ascoltare” il suono dei boschi alla luce delle torce e al chiaro di luna – dice il dott. Russo, dirigente del Settore – che sarà articolato in tre momenti: una passeggiata notturna alla scoperta delle mulattiere di Castello, fino all’edificio della Dogana guidati da Paolo D’Amato dell’associazione Amici da Forino.it che durante il breve cammino racconterà aneddoti legati al territorio: tra cespugli di gelso, noccioleti e uliveti, poi, non sarà improbabile ascoltare i versi degli abitanti del bosco, e ammirare il volo magico delle lucciole; a seguire, un momento musicale con flauto e arpa proposto dal duo D’Amore Rubino fatto di sottili impressioni alla ricerca di una misteriosa affinità fra suoni colori e timbri di musicisti quali Ravel, Faurì, Satie, Vivaldi, animerà il fresco “Giardino dei Noci” del Decameron – Cucina e Ntrattien; in una serata un po’ stregata, infine, con il Solstizio d’estate e la notte di San Giovanni: notte delle streghe, appena trascorsi, l’associazione Satya Yuga, racconterà, con la sapiente recitazione di brani della poetessa Ghanshyam Raturi, attivista del Chipko Andolan, storie di uomini e storie di alberi; mentre figure silenziose abbracceranno i Noci nel giardino, per riaffermare la necessità di riappropriarci dell’antico legame tra uomo e natura, fonte di vita e di energia.