Non si arresta la crisi idrica in Irpinia. L’Alto Calore Servizi S.p.A. ha annunciato una nuova serie di chiusure notturne in diversi comuni della provincia di Avellino, a causa della notevole e perdurante diminuzione dell’apporto idrico dai gruppi sorgentizi.
Dalle ore 22:00 di oggi, venerdì 7 novembre, fino alle ore 6:00 di domani, sabato 8 novembre, sarà interrotta l’erogazione dell’acqua in numerose aree del territorio provinciale, per consentire un minimo recupero delle riserve.
Tra i comuni interessati figurano Castelvetere sul Calore (via Vioni, via Sant’Angelo e via Orticella), Mugnano del Cardinale, Monteforte Irpino (località Alvanella), Montefalcione (contrada Bosco), Montella (Tagliabosco, Scuozzo e zone limitrofe), Nusco, Lioni, Paternopoli, Sant’Angelo dei Lombardi, Sturno e Villamaina.
Saranno inoltre coinvolti i comuni di Montefusco, Pratola Serra, Parolise, San Potito Ultra, Santa Paolina e Sorbo Serpico, dove verrà effettuata la chiusura dei serbatoi a servizio delle rispettive reti idriche.
L’azienda avverte che, data la grave carenza idrica, la sospensione potrebbe iniziare prima dell’orario previsto, mentre alla riapertura del flusso potranno verificarsi episodi di torbidità temporanea dell’acqua, senza conseguenze sulla potabilità.
Gli utenti sono invitati a consultare il sito ufficiale www.altocalore.it o la pagina Facebook della società per aggiornamenti in tempo reale. Per situazioni di effettiva urgenza è attivo il numero verde 800 954 430.

