Si fingono tecnici del gas per rubare ad un’anziana in Corso Europa: coppia a processo

0
1322
Polizia

AVELLINO- Si erano finti tecnici del gas insieme ad un complice (rimasto ignoto) per rubare soldi e gioielli ad un’anziana. L’accusa di cui risponde una coppia in trasferta dal Piemonte per realizzare il furto, avvenuto come ricostruito dalle indagini della Squadra Mobile di Avellino (seguite alla denuncia da parte della vittima) il 22 maggio 2024. Entrambi sono ora a processo davanti al giudice monocratico del Tribunale di Avellino Sonia Matarazzo per furto aggravato. La prima udienza sarà celebrata il prossimo 21 maggio, visto che quella di ieri è slittata a causa della mancata traduzione degli imputati (entrambi sottoposti alla misura degli arresti domiciliari). Per I due coniugi, difesi dagli avvocati William Voalino e Concetta Mari, la Procura aveva invocato il giudizio immediato. La difesa, anche alla luce del risarcimento del danno alla parte offesa, aveva avanzato istanza di patteggiamento o di giudizio abbreviato condizionato (ad una perizia antropometrica) rigettato nel corso dell’udienza davanti al Gip. Istanza che la difesa ha riproposto davanti al giudice monocratico. La vicenda nasce dal furto aggravato commesso in Corso Europa il 22 maggio 2024. I tre malviventi, tra cui la coppia, si sarebbero presentati alla signora anziana come tecnici del gas e dopo essersi introdotti con la scusa di controllare i termosifoni, avevano fatto depositare soldi e gioielli in un contenitore, usando il pretesto legato al fatto che il liquido che dovevano usare per la pulizia avrebbe potuto danneggiare gli oggetti preziosi e il contante. In realtà solo un modo per asportarlo. Il bottino del raid si aggira intorno ai cinquemila euro. Le indagini della Squadra Mobile avevano portato ad identificare i due soggetti e procedere con le accuse. Ora sarà il giudice monocratico a decidere sul futuro del processo.