Il processo di mafia: due giorni di dibattito tra penalisti, docenti universitari e magistrati

0
930

AVELLINO-  L’ emergenza mafiosa ed il diritto penale del nemico e Processare la mafia: regole di giudizio, pulsioni etiche, paradossi. Sono le tracce di una due giorni dedicata al “Contrasto giudiziario al femomeno mafioso” che si annuncia di altissimo profilo, per i relatori che saranno chiamati a parteciparvi, organizzata dalla Camera Penale Irpina, che avrà anche una parentesi dedicata alla presentazione del libro scritto a quattro mani dal generale Mario Mori, ex capo dei Ros e dal colonnello Giuseppe De Donno, dal titolo “La verità sul Dossier Mafia-Appalti” , alla presenza dei due autori. Un appuntamento che rilancia l’attività della Camera Penale Irpina guidata dall’avvocato Gaetano Aufiero. La prima sessione è prevista per domani alle 15. Ad aprire il dibattito ed occuparsi dell’introduzione sara’ l’ avvocato Luigi Petrillo, componente del Direttivo Camera Penale Irpina e dell’ Osservatorio Misure patrimoniali e di prevenzione Unione Camere Penali Italiane.

I saluti saranno affidati al presidente della Camera Penale Irpina, l’avvocato Gaetano Aufiero e all’ avvocato Matteo Raffaele Fimiani, coordinatore consulta giovanile CPI. Il primo tema sara’ il “Principio di legalità e diritto giurisprudenziale nel contrasto alla criminalità mafiosa”, affidato al professore, avvocato, Vincenzo Maiello, Ordinario di diritto penale nell’ Università Federico II di Napoli .A discutere invece su “L’ “ingiusto processo” per i delitti di criminalità organizzata” sara’ il professore Alessandro Diddi, Associato di Diritto processuale penale nell’ Università della Calabria. “Le indagini sulla criminalità mafiosa ed i connessi profili deontologici” saranno tema dell’intervento di Domenico Airoma, Procuratore della Repubblica di Avellino, che ha avuto una lunga esperienza presso la Direzione Distrettuale Antimafia di Napoli e in Calabria. Le conclusioni saranno affidate al professore Gaetano Insolera, docente dell’Alma Mater Studiorum Università di Bologna. Processare la mafia: regole di giudizio, pulsioni etiche, paradossi e’ il tema della seconda sessione della due giorni, che si svolgerà alle dieci di sabato nell’aula Magna “Rosario Livatino”. Ad  introdurre i lavori l’avvocato Giuseppe Saccone, componente del Direttivo della Camera Penale Irpina. Seguira’ l’intervista della giornalista Anna Germoni al generale Mario Mori e al colonnello Giuseppe De Donno su La “nostra” trattativa: da investigatori ad inquisiti”. E sempre sullo stesso tema, uno dei protagonisti del processo, il professore Vittorio Manes, ordinario di diritto penale all’ Alma Mater Studiorum Università di Bologna Direttore della Rivista dell’ Unione Camere Penali “Diritto di Difesa” discutera’ su “La sentenza “trattativa Stato-Mafia” e la regola del b.a.r.d. (l’acronimo di oltre ogni ragionevole dubbio ndr)”. All’ avvocato Giuseppe Guida, responsabile dell’ Osservatorio sull’ Errore giudiziario dell’ Unione Camere Penali Italiane il tema su “Errori giudiziari ed ingiusta detenzione: prevenire è meglio che riparare”. Seguira’ l’intervento dell’avvocato Dario N.Vannetiello, Cassazionista e le conclusioni saranno affidate all avvocato Francesco Petrelli, Presidente dell’ Unione delle Camere Penali Italiane. Una delle curiosità dell’appuntamento riguarda il lunch organizzato nella seconda giornata di eventi, che sarà curato dalla Coop Il Germoglio, quella dei detenuti del Carcere di Sant’Angelo dei Lombardi.