Social Media Manager, analista di Big Data e App designer: ecco alcune nuove figure professionali di cui necessita il nuovo mondo del lavoro
Tempus fugit (il tempo fugge via) direbbero gli antichi latini se potessero constatare con i loro stessi occhi quanto velocemente e prepotentemente la forza pervasiva tipica della tecnologia di oggi è in grado di annullare la dimensione temporale del nostro vissuto quotidiano. L’innovazione post anni 2000 ha infatti auto-sviluppato quella capacità, che non faceva parte del suo dna o almeno così credevamo, di poter trasformare il mondo in cui abitiamo rendendo obsoleti, in un amen, non solo oggetti destinati al consumo di massa, come possono esserlo smartphone o pc, ma anche le ritualità proprie del nostro codice sociale, favorendo relazioni sempre più virtuali a discapito di quelle reali della nostra infanzia. Se quanto detto può sembrare negativo, e lo è per certi versi, è altrettanto vero che la tecnologia, in particolare quella della rete, ha contribuito a creare nuove professionalità che prima non esistevano e che attualmente risultano per il mercato del lavoro essere indispensabili. A quali ci riferiamo in particolare? A profili quali Social Media Manager, analista di Big Data, App designer e Virtual Croupier.
Il world wide web, dopo i primi imbarazzi e tentennamenti di fine anni ’90, è divenuto in breve tempo da un lato uno spazio complesso all’interno del quale impera l’entertainment, l’engagement e la personalizzazione di prodotti pensati ad hoc, mentre dall’altro lato un luogo di lavoro per i nuovi professionisti di oggi e soprattutto di domani. In men che non si dica l’innovazione ci ha travolto, come neanche fosse un fiume in piena, conducendo metaforicamente il nostro corpo sulle rive di quell’Internet 2.0. che si caratterizza per stupende immagini, divertenti meme, video spettacolari, interessanti webinar internazionali dall’alto contenuto didattico/educativo e soprattutto per persone che lavorano.
I professionisti della rete: alcuni esempi
Oggi il mondo del lavoro, come accennato, è alla ricerca di professionisti di ultima generazione quali Social Media Manager, veri e propri esperti nell’uso dei social a livello aziendale in grado di curare l’immagine di un determinato brand e di determinarne la fortuna, ma anche di analisti di Big Data, coloro i quali sono soliti raccogliere web dati al fine di trarne informazioni utili per orientare i processi decisionali dei consumatori. Se queste nuove figure sono le più conosciute da tutti noi, ne esistono altre che vanno certamente menzionate. Non tutti sanno ad esempio dell’esistenza del Virtual Croupier, ovvero, per semplificare, il medesimo croupier che possiamo trovare ogniqualvolta entriamo fisicamente in un casinò solo in questo caso operante da remoto. Il boom delle sale scommesse online, all’interno delle quali non possono certo mancare siti web come casino.com che sono soliti offrire centinaia di giochi, è un fatto acclarato ma probabilmente sfugge ai più come la figura del Virtual Croupier sia indispensabile per favorire quell’esperienza di gaming sempre più reale e allo stesso tempo immersiva che l’utente oggigiorno pretende.
Sembrano piccoli dettagli ma in realtà non lo sono: il web appassiona ancor di più se all’interno ci sono persone vere che vi operano. Per concludere non possiamo non parlarvi dell’App designer. Con l’avvento, o meglio dire l’esplosione, delle applicazioni per devices, quali smartphone, tablet e pc, lo sviluppatore di app, che scrive programmi utilizzando linguaggi tra cui Objective C, C++, C# o Java, è divenuto indispensabile. Senza il suo prezioso lavoro, non potremmo infatti giocare a Candy Crush Saga, a Panda Pop oppure a Bubble Mania e nemmeno utilizzare le tante applicazioni per le utilissime videochiamate.
Lavori che non spariranno mai
Se il tempo fugge e porta via tutto con sé, come ci ricordano ancora una volta i latini, nel caso delle figure professionali summenzionate quali Social Media Manager, analista di Big Data, App designer e Virtual Croupier il tempo nel loro caso sembra come cristallizzarsi: crediamo infatti che questi lavori d’ora in avanti saranno sempre più richiesti e non diverranno mai obsoleti perché il futuro è la rete, una rete sempre più complessa e ramificata all’interno della quale l’apporto di esperti che sappiano come interagire con il mondo reale sarà via via ancor più fondamentale.