Emergenza coronavirus: si ferma tutto, non la politica. E’ sempre campagna elettorale

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Michele De Leo – Quella appena cominciata è la terza settimana di quarantena per gli italiani, costretti a rimanere in casa per evitare il rischio contagio da Covid 19. Tutto si è fermato: le scuole, la gran parte delle attività produttive, lo sport, gli esercizi commerciali non indispensabili, i musei, i teatri, i cinema. I ritmi di vita hanno subito un fortissimo rallentamento e, forse, anche in presenza di una ripresa, si assisterà ad una diversa concezione della vita. Questa fase emergenziale avrà il merito di aver cambiato per sempre la vita degli italiani. C’è qualcosa, però, che non sembra subire mutamenti: la politica. Anche in questa fase, infatti, sono in tanti che provano a ritagliarsi un qualche spazio, un richiamo sulla stampa locale e nazionale in ottica elezioni. L’emergenza Covid 19 e la sua gestione finiranno per essere uno degli argomenti delle prossime campagne elettorali, in primis quella per il rinnovo del consiglio regionale della Campania, slittata al prossimo autunno. Se, da un lato, si registra una inevitabile sovraesposizione mediatica degli uomini di Governo e dei rappresentanti delle istituzioni – il Governatore Vincenzo De Luca è ormai diventato un personaggio simbolo della lotta al Coronavirus per le sue dirette condite da ordinanze restrittive e provvedimenti assunti con pugno di ferro – i rappresentanti delle opposizioni rischiano di perdere terreno agli occhi dell’opinione pubblica. Qualcuno prova, in questa fase, a far sentire la propria voce, ma il suo apporto rischia di essere controproducente. Se, infatti, si registra un incremento delle comunicazioni alla stampa ed ai cittadini di personaggi politici come Sandra Lonardo, fanno discutere i numerosi comunicati di chi, come Francesco Pionati, è reduce da anni di silenzio ed ora prova a criticare il Governatore De Luca in vista del prossimo appuntamento elettorale. Una strategia che appare masochista quella di Pionati il quale – a leggere i numerosi commenti apparsi sui social network – rischia di perdere ulteriore terreno attraverso il suo tentativo di mettere il Presidente della Campania con le spalle al muro.