Nonostante i traguardi raggiunti sul fronte dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza, non tutti i minorenni hanno le stesse opportunità: le disuguaglianze aumentano, con inevitabili ripercussioni sull’intera società, e c’è ancora molta strada da fare per eliminarle.
La Giornata internazionale dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza che si celebra il 20 novembre, trentacinquesimo anniversario dell’approvazione della Convenzione Onu sui diritti del fanciullo (20 novembre 1989), invita a riflettere sul ruolo centrale delle nuove generazioni, richiamando l’attenzione sull’importanza dell’ascolto di bambini e adolescenti e di politiche che promuovano il loro protagonismo.
La Via della Felicità, scritta dall’umanitario L. Ron Hubbard, è una guida al buon senso e il suo scopo è quello di arrestare il declino morale nella società e ripristinare integrità e fiducia nell’uomo. Interamente non religioso, contiene 21 principi fondamentali che guidano una persona a un migliore tenore di vita. Tra questi c’è anche il precetto “AMA ED AIUTA I BAMBINI”.
Ecco perché la Fondazione Internazionale de La Via della Felicità ha creato un programma educativo gratuito da utilizzare nei gruppi di giovani che ha visto come risultato una diminuzione del comportamento irrispettoso tra studenti nelle classi e un aumento della propensione dei giovani a dare il buon esempio ai loro coetanei, riducendo così violenza e intolleranza. Ma non solo, il programma è stato ricreato anche per istituti di correzione e aziende di ogni genere e tipo.