Zungoli – Cittadini senza posta, monta la protesta per i disservizi

Zungoli – Il circolo Udc di Zungoli manifesta piena solidarietà ai cittadini che da tempo ormai lamentano condizioni di disagio per non poter fruire di un servizio postale a regime. I rappresentanti locali per tale ragione si sono rivolti direttamente al sindaco Antonio De Luca ed alla direzione Poste Italiane, affinché si adoperino nel trovare una repentina soluzione. Ci si lamenta soprattutto per l’assenza di una toponomastica e di una efficace numerazione. L’ultima apposizione di numeri civici risale infatti al 1971. Da allora c’è stato un terremoto e l’approvazione di un piano regolatore che ha causato innumerevoli cambiamenti. Oggi la maggior parte della popolazione vive fuori dal centro abitato. Di questo sembra non esserne a conoscenza il Comune e l’ufficio postale “dal momento che il postino fa da 35 anni sempre lo stesso giro – si legge nella nota dell’Udc – tralasciando le periferie. Gli abitanti di queste aree sono stati costretti ad affittare delle cassette presso il locale ufficio postale, che tra le altre cose non ne ha a sufficienza”. L’auspicio è che “a questo punto l’amministrazione possa trovare una soluzione”. “Siamo certi – conclude l’informativa indirizzata alla fascia tricolore – che si adopererà con solerzia ed efficacia per attuare tutte le azioni necessarie, coordinandosi con gli uffici competenti e di comune accordo con i cittadini interessati dal mancato servizio”.