Tra le ultime novità relative all’applicazione di messaggistica istantanea più diffusa sul pianeta, WhatsApp (che vanta oltre un miliardo di utenti attivi ogni mese), c’è quella che riguarda i caratteri per scrivere i messaggi.
Con la più recente versione, infatti, è possibile scrivere anche in corsivo, in grassetto oppure barrare il testo. Come farlo?
Non esiste ancora un tasto specifico per queste funzioni, ma è necessario aggiungere alcuni simboli (come fossero una sorta di codice) prima delle parole che si vuole rendere in queste tre versioni di scrittura (si tratta di una possibilità per tutti coloro che possiedono la versione beta scaricabile dai digital store). Tale novità di formattazione, infatti, non è ancora disponibile a tutti gli utenti in quanto l’update richiede non solo l’aggiornamento dell’ultima versione dell’applicazione ma anche un aggiornamento via server.
Quello che è certo è la modalità di formattare i testi o le parole in corsivo, grassetto e barrato.
Nel primo caso è necessario aggiungere un underscore (_) prima e dopo la parola (ad esempio _italiano_); nel secondo caso è sufficiente aggiungere un asterisco (*) prima e dopo la parola (ad esempio *italiano*), per il barrato, infine, basta aggiungere una tilde (~) prima e dopo la parola (ad esempio ~italiano~).
Ci sono poi ulteriori varianti per scrivere tramite la piattaforma di messaggistica. Per il grassetto corsivo si deve aggiungere un asterisco e un underscore prima e dopo la parola; per il grassetto barrato un asterisco e una tilde; per il corsivo barrato un underscore e una tilde; per il grassetto corsivo barrato un asterisco, un underscore e una tilde.
Tutte queste funzioni di formattazione, attive per le nuove versioni iOS e Android, ma anche per la versione desktop del servizio (WhatsApp Web), sono parte di un’attività di restyling più ampia che includerà anche la possibilità di allegare file Word, Pdf e PowerPoint direttamente da Google Drive.