Rinnovamento, sinergia con i territori e un partito aperto e inclusivo. Queste le priorità di Assunta Tartaglione.
Questa mattina la candidata renziana ha fatto il suo ingresso a via Tagliamento per presentarsi alla stampa insieme alla sua squadra. A fare gli onori di casa il segretario provinciale Carmine De Blasio che ha ribadito la necessità per il partito di portare a compimento un percorso di costruzione per essere determinanti nelle scelte regionali e soprattutto creare un alternativa al governo Caldoro in occasione del prossimo appuntamento elettorale.
Proprio sul presidente della Regione punta il dito la Tartaglione: “È necessario evidenziare i disastri compiuti da Caldoro – dice – in particolare su Sanità e trasporti”, poi fa autocritica e mette in evidenza l’azione poco incisiva del partito democratico in consiglio regionale. “Su quello che è il governo Caldoro – aggiunge – non bisogna autoassolversi scaricando le colpe su chi ci ha preceduto. Se non c’è stata un’opposizione seria è perchè è mancato il supporto del partito. La prima cosa da fare è organizzare un’opposizione forte al governo elaborando una proposta alternativa. Poi subito primarie per l’individuazione di un candidato alla Regione”.
Anche sulle primarie la candidata mette un freno: “Siamo alla terza tappa di una fase congressuale molto lunga iniziata con i segretari provinciale, continuata con il segretario nazionale e proseguita con l’elezione dei segretari regionali. Veniamo quindi da un anno in cui siamo stati costretti a mobilitare mensilmente gli iscritti, per questo una delle mie prima battaglie se sarò eletta sarà quella di unificare le tornate delle primarie in un unico giorno. Una sorta di election day perché non è possibile spendere le giornate politiche per la mobilitazione”.
Presente all’incontro anche la segretaria Caterina Lengua, tra le candidate a sostegno della Tartagalione: “La candidatura di Assunta è un’opportunità per aprire una pagina nuova. L’Irpinia può iniziare così ad avere un ruolo importante nelle scelte di un partito regionale che ci ha sempre penalizzato”.
Guarda l’intervista ad Assunta Tartaglione