Avellino – I giovani, il futuro dell’Irpinia. Se ne è discusso stamane nella conferenza stampa promossa dal centro studi Guido Dorso al Comune di Avellino, alla quale ha preso parte il presidente del centro Sabino Cassese e, tra i vari, Guido Melis, accademico e già deputato del Pd, e Luigi Fiorentino, capo di gabinetto del Ministero degli Affari Regionali.
A Cassese il compito di illustrare le attività del centro. “Guido Dorso aveva a cuore le sorti del mezzogiorno e delle classi dirigenti del mezzogiorno – ha detto – Il centro offre una offerta formativa, riservata agli studenti del penultimo anno delle superiori, per indirizzare i giovani alle professioni e alla scelta del percorso universitario. Tra i punti delle nostre ricerche, la storiografia delle classi dirigenti meridionali ed irpine e lo studio sul rapporto tra le istituzioni e la società, questioni al centro degli interessi del Dorso”.
Dei “… 100 uomini d’acciaio” di dorsiana memoria, Cassese, a margine della conferenza stampa, ha detto di averne individuato una trentina. “Io prossimo presidente della Repubblica? La Costituzione é chiara. Posso solo dire: viva le buone scelte ricordando che abbiamo avuto tre grandi presidenti che tutto il mondo ci invidia, parlo degli ultimi in ordine cronologico, Scalfaro, Ciampi e Napolitano”.
(di seguito la video intervista a Cassese)