Avellino – Una montagna da scalare. È l’idea che un disteso Massimo Rastelli offre del match di domani a Latina, territorio tradizionalmente ostico per la truppa biancoverde. “Davide contro Golia” dice il tecnico dei lupi che, come sua abitudine, non ha lasciato trapelare una virgola di quelle che potrebbero essere le scelte tattiche e di interpreti in difesa.
Davide vs Golia. “Dobbiamo ripartire dallo Spezia. Sappiamo di dover affrontare due trasferte ostiche in tre giorni, ma dovremo prepararne una alla volta. Il Latina in questo momento è una sfida tra Davide e Golia. Una società dalle risorse economiche infinite, una squadra che era ad un passo dalla Serie A e che ha una rosa di tutto rispetto con calciatori di qualità in ogni reparto arrivati dal mercato”.
Vice Ely. “Ho fatto un po’ di prove. Vergara? Ha bisogno di crescere, sceglierò domani consapevole che in difesa adesso siamo contati”.
Bestia nera. “Spero di giocare peggio dell’anno scorso e di raccogliere più punti dell’anno scorso contro Beretta. Al di là del confronto tra allenatori, sono i calciatori che vanno in campo e fanno la differenza. Beretta resta una grande tecnico che si è inserito in un contesto importante quest’anno”.
Rebus modulo. “Ho provato difesa a quattro, è una delle situazioni che potrei proporre. Abbiamo provato molto anche le palle inattive in allenamento, visto che il Latina è temibile in tal senso”.
Sterilità. “Galabinov ha segnato il primo gol alla settima giornata. All’inizio ci diedero una mano difensori e centrocampisti. Siamo in una situazione simile. Gli attaccanti stanno crescendo. L’importante è creare occasioni. Prima o poi il gol arriverà”. (@claudio_devito)
(Ecco il video della conferenza stampa)