“Ma che ne sanno i 2000?” cantava Gabry Ponte qualche anno fa. Eppure quest’anno saranno loro i pionieri del nuovo esame di Stato targato Bussetti.
Eliminato il tema di Storia, la prima prova vedrà la Generazione Z affrontare analisi di un testo o testi argomentativi; la seconda prova consisterà in una verifica mista: latino e greco al Classico, matematica e fisica allo Scientifico. Pezzo forte del nuovo esame di Stato è la prova orale con l’esposizione del percorso di Alternanza Scuola-Lavoro e la scelta del candidato di una busta in cui ci saranno gli argomenti di partenza dell’interrogazione.
Dal sondaggio di Irpinianews emerge come i giovani maturandi del liceo Classico Colletta di Avellino, sebbene sicuri della loro formazione, mostrano qualche perplessità riguardo la seconda prova e il colloquio. Non piacciono le buste modello quiz ad alcuni, mentre altri criticano la scelta di introdurre il nuovo esame ad anno scolastico inoltrato, non dando loro il tempo necessario per una sicura preparazione.