VIDEO-FOTO/ “Tra la gente, per dire grazie alla comunità”: l’Arma festeggia in Piazza Mazzini

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“Quest’anno l’Arma ha deciso di tornare a celebrare il proprio anniversario di Fondazione nel luogo che le è più congeniale: tra la gente, in questa piazza, con una cerimonia in cui i veri protagonisti — come avete visto — sono stati tutti cittadini, che hanno accolto i Carabinieri schierati nei reparti con un abbraccio calorosissimo, per il quale li ringrazio di cuore”. E’ il messaggio del Colonnello Domenico Albanese, Comandante Provinciale dell’Arma dei Carabinieri, in occasione del 211° anniversario della Fondazione dell’Arma. Una ricorrenza celebrata con una manifestazione militare in Piazza Mazzini, con la partecipazione delle Autorità civili, militari e religiose della provincia.

“Protagonisti – ha continuato Albanese – sono state le istituzioni, le componenti della società civile, le associazioni, la scuola, ma soprattutto la famiglia, con i suoi giovani e i suoi anziani, che devono essere protetti e difesi a ogni costo. È stata un’occasione per dire grazie, da parte dei Carabinieri, alla comunità: per la fiducia, per il supporto che ogni giorno ci danno; per dire grazie anche ai giornalisti, per come raccontate quotidianamente il nostro impegno sul territorio, impegno per il quale vi sono grato, così come lo sono i miei Carabinieri. Ed è da parte mia è stata anche l’occasione per rinnovare il mio personale ringraziamento ai Carabinieri in servizio nella provincia di Avellino. Ho voluto ringraziarli non solo per ciò che fanno, ma soprattutto per il modo in cui lo fanno: per la capacità di prestare soccorso senza lamentele, senza superficialità, ma con leggerezza, con gioia. In fondo, è questo il messaggio che ci lascia il venerabile Salvo D’Acquisto, cui abbiamo dedicato il ricordo conclusivo della cerimonia. Un ricordo rivolto non solo a lui, ma a tutti i Carabinieri che, anche loro malgrado, sono diventati eroi nel corso degli anni; e soprattutto ai tanti cittadini che, ogni giorno, sono eroi silenziosi”.

Nel suo lungo discorso, il Comandante dei Carabinieri irpini ha citato alcuni episodi non ancora risolti di gambizzazione o di azioni ostili a carattere incendiario. “In questo territorio – ha sottolineato Albanese – non sono esistono solo le organizzazioni criminali tradizionalmente presenti — che nel tempo hanno dimostrato una certa capacità di connessione con i poteri politico e imprenditoriale — ma anche fenomeni cosiddetti “carsici” e altri emergenti, legati all’uso delle armi e a forme di violenza giovanile, talvolta connesse al controllo del mercato degli stupefacenti. Su questi aspetti sono in corso tutti gli approfondimenti investigativi del caso. Sento di poter dire che queste indagini daranno risultati. Così come finora siamo stati in grado di fornire risposte tempestive e concrete, anche in relazione a questi avvenimenti forniremo le risposte necessarie, col tempo che serve ma lo faremo” ha concluso il Colonnello Albanese.