Sono ancora in atto a Palazzo Caracciolo gli incontri per il dimensionamento scolastico con sindaci, dirigenti, il Provveditore Rosa Grano e sindacati. Il tema dello spopolamento del territorio irpino e della conseguente riduzione delle iscrizioni degli alunni ai plessi scolastici provinciali è sotto la lente d’ingrandimento della Provincia che ogni anno programma questi incontri per mettere a sistema la rete scolastica provinciale.
“Dobbiamo fare una programmazione per l’ottimizzazione di quello che abbiamo – dichiara Rosa Grano – gli alunni non perderanno la loro scuola e non toglieremo presìdi. Chi è già un Comprensivo non può essere sottodimensionato. E’ in gioco è il fattore dirigenza all’interno di una flessibilità organizzativa. In Alta Irpinia la problematica riguarda la gestione dei sindaci ma in una logica di concertazione si può trovare una soluzione. Sulla sicurezza delle scuole rispetto alle norme che sono avanzate lo stato dell’arte è rimasto un pò fermo. Bisogna attuare un piano serio.”
“Si riparte con gli incontri con le realtà territoriali – afferma il consigliere provinciale Girolamo Giaquinto – secondo le nuove linee guida regionali. Sono in atto gli ultimi aggiustamenti che riguardano un lavoro iniziato 4 anni fa. La situazione più delicata riguardata i comuni con densità abitativa decrescente, in particolare in Alta Irpinia. Bisogna coinvolgere 4 o 5 municipalità, rivendicando che l’elemento di discussione non riguardi solo la fredda logica dei numeri. La Provincia ha un buon patrimonio scolastico ed è in corso un’opera di miglioramento. Inoltre è stato avviato un monitoraggio dell’esistente, la situazione è sotto controllo rispetto alle normative che si sono succedute nel tempo.”