VIDEO / Da vigile del fuoco a donna di camorra. Cinema, Irpinia alla ribalta con Antonia Romano e “Bronx 80146”

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Antonia Romano

Alfredo Picariello – L’Irpinia alla ribalta nel mondo del cinema con la bella e brava Antonia Romano. Atripaldese doc, è un volto molto noto in provincia di Avellino per aver calcato, diverse volte, tante passerelle e per essere stata sotto i riflettori molto spesso. Un passato da vigile del fuoco in prima linea, nel film “Bronx 80146, nuova squadra catturandi”, scritto da Rico Torino e diretto da Riccardo Avitabile, la Romano, ironia delle sorte, si trova ad essere donna di camorra, la spietata “Donna Teresa”, moglie di un boss in carcere. Ed è lei, proprio per questo motivo, a reggere le sorti del clan.

“Bronx 80146” si discosta dai canoni classici degli ultimi anni in cui Napoli è stata protagonista in negativo, come con il celebre “Gomorra”. “Il nostro è un film omaggio alle forze dell’ordine, in particolare alla squadra speciale dei Falchi”. E’, in buona sostanza, il racconto di una Napoli che lotta, dello Stato che vince sulla camorra. Un progetto non solo artistico ma anche sociale, realizzato con ragazzi di strada.

“Mai, nella mia vita, avrei pensato di ritrovarmi su un set cinematografico”, dice Antonia Romano. “E’ stata un’esperienza molto bella ed entusiasmante. Certo, dopo essere stata per anni una donna di legge, il ritrovarmi ad essere un personaggio spietato della malavita organizzata, mi ha fatto venire i brividi”.

Dai primi di giugno il film – distribuito da Ipnotica Produzioni di Alberto De Venezia, in collaborazione con l’imprenditrice Paola Anastasi –  sarà visibile su tutte le piattaforme streaming più importanti, come Amazon Prime Video, iTunes, Video on Demand, Uci Cinemas.

Nell’attesa, Tonia Romano rimane con i piedi per terra. Il sogno di diventare attrice è, certamente, da coltivare, ma con estrema cautela. Al momento, il primo obiettivo, è lo stesso di sempre: crescere i propri meravigliosi figli.