Avellino – “La situazione è disastrata, ci sono padri di famiglia che non percepiscono lo stipendio da mesi. Bisogna sbrigarsi e ritrovare la rotta altrimenti sarà il caos”. A lanciare l’allarme è il numero uno di Confindustria Campania, Sabino Basso, intervenuto a margine dell’incontro odierno ad Avellino con Giorgio Squinzi.
“Sono ormai cinque anni che le imprese irpine soffrono – ha continuato – serve una guida certa al Paese. Il presidente Caldoro ha messo i conti della Regione a posto e fatto cose egregie. E’ chiaro però che quanto si chiudono i rubinetti esplode il disagio sociale”.
Di qui l’analisi sul momento che vive l’industria in Campania: “Viviamo in una realtà che sembra essere quasi antindustriale, dove chi produce diventa automaticamente un nemico. Non è ancora chiaro che la fabbrica, l’azienda, l’industra oggi rappresenta un luogo sociale di dignità dell’uomo”. (anpi)
(di seguito la video intervista a Sabino Basso)
(di seguito l’intervista a Nunzia Petrosino, presidente del gruppo giovani di Confindustria Campania)