VIDEO/ Radunovic, che carica: “A Pisa per riprenderci i tre punti tolti”

0
211

Dal Partenio-Lombardi, Claudio De Vito – Il guizzo felino sull’impatto volante ravvicinato di Jerry Mbakogu sabato scorso è ancora vivo nella mente dei tifosi, che devono ringraziare Boris Radunovic se l’Avellino non è crollato in avvio subito dopo il rigore fallito da Matteo Ardemagni.

Il portiere serbo si è preso la scena anche con un altro intervento decisivo su Kevin Lasagna nella ripresa dando sempre più sicurezza ad una squadra blindata nelle retrovie con un solo gol subito nelle ultime tre partite.

“Adesso siamo tutti più concentrati, prima concedevamo qualcosa – ha affermato in conferenza stampa l’estremo difensore di proprietà dell’Atalanta – dobbiamo lottare ancora tanto per raggiungere la salvezza, ci attende una partita difficile a Pisa ma siamo carichi e sappiamo di poter vincere. Vogliamo prenderci i punti che ci hanno tolto oggi con la penalizzazione”.

La cessione di Pierluigi Frattali a gennaio ha messo la parola fine sul dualismo nato con Domenico Toscano in panchina. Da quanto è diventato il titolare fisso tra i pali, Boris Radunovic è cresciuto sempre di più nelle prestazioni con l’Atalanta che lo monitora costantemente a distanza. “Sarebbe bello giocare in Serie A – ha detto – ora per me è importante giocare sempre perché sono giovane, i tifosi mi vogliono bene e ho un ottimo rapporto con loro. Voglio dare il massimo e vincere per loro”.

Tra un paio di mesi gli Europei Under 21 in Polonia con la Serbia. “Voglio giocarmi il posto con Milinkovic-Savic – ha assicurato – continuo ad allenarmi per farmi trovare pronto”. Il futuro portiere del Torino è avvisato: Boris Radunovic è salito in cattedra ad Avellino e ora punta alla ribalta internazionale da prima scelta.